mercoledì 11 giugno 2008

MotoGP - Round #7

Lo sappiamo, siamo in ritardo, del resto il mondo non è fatto solo di corse in moto. Ci sono anche il tennis e gli europei di calcio, le Finals Nba i temporali, il lavoro, la famiglia e i telecronisti RAI, che tutti trovano scadenti tranne i loro direttori. Pazienza. La chicca è stata aggiungere Salvatore Bagni (a sinistra): una sentenza. Dicevamo del ritardo: troppi eventi da seguire, solo domenica oltre alla MotoGP, un monologo dall'inizio alla fine sia in testa che in coda (Pedrosa davanti, Melandri dietro), abbiamo rivisto il Nadal Re del rosso dei tempi migliori (cioè il suo standard quando è in forma, perché non è che abbia 80 anni eh...), forse mai così in forma sul suolo del Roland Garros.

Inoltre siamo stati sommersi da lettere che chiedevano di parlare di Euro 2008 perché, anche se non si vuole seguire il calcio, questi eventi sono imperdibili. Ci proveremo. Tra l'altro il vantaggio di scrivere in ritardo è quello di aver visto che la Spagna, mia personale favorita nella competizione calciofila continentale, ha festeggiato con un roboante 4-1 l'esordio in Coppa Europa, completando così il magico tris di iberico della settimana, con ciliegina sulla torta quel Pau Gasol cha, anche se non in gran forma, è andato sul 1-2 coi Lakers in Gara 3 nella prima casalinga contro Boston.

Insomma, ci stiamo divertendo. Nell'estate che chiude i palinsesti TV (non si è mai capito perché in Italia tutti si debba andare in ferie in agosto e, tanto più, per quale strano motivo la televisione venga spenta da giugno a settembre come se Antonella "il coccodrillo come fa" Clerici (a sinistra senza coccodrillo... a occhio), per citarne una, avesse bisogno di più mesi di riposo di un minatore. Non solo belle notizie però: a farci sorridere il ritorno a punti di Marco Melandri, 5, il quale spende tutto per esaltarsi in una bellissima gara che lo spinge in rimonta fino al decimo posto (con tre avversari caduti e uno squalificato). A parte gli scherzi, il buon Marco è simpatico e bravo, ha solo fatto una scelta azzardata che molti sapevano non avrebbe pagato, non con lui. La sta pagando e rischia la carriera, potrebbe rinascere la Procton, giusto per far sì che anche lui abbia due ruote sotto il culo il prossimo anno.

Non solo belle notizie, dicevamo: l'Italia agli europei è partita malissimo, "non ci sono più le 4 stagioni" nel 2008 vuol dire che è un perenne autunno grigio e tempestoso, Sarkozy è già stufo della Bruni e la mollerà per una giornalista biondina così gli italiani torneranno a stare sul cazzo a tutti oltralpe senza più avere difese ufficiali direttamente dall'Eliseo, abbiamo rischiato una catastrofe nucleare in Slovenia (lì, dietro l'angolo, non in Cina), Polonia e Ucraina non riusciranno a ospitare i prossimi europei e il giocatore più apprezzato l'altra sera è stato Grosso. Un disastro. Ma la notizia peggiore è purtroppo un lutto: l'elettroencefalogramma è risultato piatto per il decimo anno consecutivo e per Guido Meda è stata dichiarata ufficialmente la morte cerebrale anche dall'ultima equipe medica in visita, giunta direttamente da Canberra.

Pedrosa - voto 10
Indovinate cosa avrebbero detto gli ultras pesaresi se su quella moto ci fosse stato Valentino Rossi... facile no? Invece per il Pedro, ormai più simpatico dei soli Alonso e Gibernau per quel che riguarda il popolo spagnolo, domina alla grande dimostrando di essere un pilota favoloso quando la moto non ha il raffreddore. Un dominio che lo stesso Rossi, in grande forma, non avrebbe contrastato per 25 giri nemmeno partendo secondo. Ha ragione Luchinelli (ma io lo dico da prima), non è un gladiatore, non è uno da grinta pura nel mucchio, ma se può fare la corsa la fa alla grande, non come...

Hayden - voto 4
... il suo compagno di squadra. I primi anni in carriera nella Classe Regina, all'ombra di Rossi, erano serviti all'americano per fare esperienza, dimostrarsi pilota sicuro, dai pochi fronzoli e dai pochissimi errori. Non veloce, non fenomenale, non un pilota tipicamente aggressivo come piacciono negli USA da cui è arrivata e continua ad arrivare gente con le palle quadrate, ma un gregario sicuro. Il mondiale vinto avrebbe dovuto dargli certezze... se lo è divorato. La Honda non lo aiutava quando era in corsa per il titolo, figuriamoci oggi che se la gioca con Nakano e Capirossi, ma lo yankee che avrebbe dovuto fare l'attore al posto di Keanu Reeves ci mette del suo ed è sempre peggio. Ottimo in prova, crolla senza orgoglio, senza lottare e senza dignità all'ottavo posto... e 4 piloti si fanno fuori da soli. Un martirio.
Rossi - voto 10
Ok, la rimonta è più esaltata che esaltante vista la supremazia del mezzo, ma Rossi ci ricorda di avere ancora la miglior staccata del mondiale e ne abusa un paio di volte sempre in fondo al rettilineo che tolse un mondiale a Capirossi (giustizia divina si direbbe). Ottimo anche tatticamente, favorisce il passaggio di Stoner, lo studia e lo passa lasciando troppi pochi giri, e troppi metri, per permettere all'australiano di recuperare. Il Patacca ha però ora solo 7 punti in più di Pedrosa e la Honda sembra stare piuttosto bene... che triste destino. Piangere di Meda e gli altri tifosi o della vittoria del tappo Pedro?

Stoner - voto 8,5
Bravo, perché la Ducati è tornata quella di un paio di anni fa, un cavallo imbizzarrito spesso ingestibile e che solo lui sembra poter portare in fondo. Riconquista la pole, prende il secondo podio di fila, torna sotto a un Lorenzo (voto 3 anche per la sfiga) giocandosi così un terzo posto che lo spagnolo non riesce a difendere vista l'incredibile passione per i tuffi.

Lorenzo - n.g.
Purtroppo uno dei 4 protagonisti del mondiale continua buttarsi a terra palesando una incredibile gioia nelle botte, i voli, gli incidenti, gli scontri. Più uno stuntman che un motociclista, da mandare a Hollywood con Hayden a fare da controfigura all'americano? Jackass.

Gibernau - voto 10
Per parlare del circuito, che a noi personalmente piace un sacco, col rettilineo stile pista di decollo, l'asfalto scosceso, le chicane che rallentano il minimo. E per ricordare il numero che lo spagnolo compì due anni fa, rischiando di ammazzare una dozzina di piloti perché non si era accorto che la sua moto (o il suo cervello) tirava a sinistra finendo per travolgere tutti al grido ormai storico di "porca puttana!" di Luchinelli. Bei tempi quelli di Eurosport, poco giornalistici, poco professionali, ma almeno non era tutto un "sul divano". Ma vacci tu sul divano, che cazzo vuoi da me?

Capirossi - i.d.u.v.
Cioè "inutile dare un voto". E' caduto, come due anni fa, scontrandosi con De Angelis al quale pare abbia poi rivolto ingiurie razziste ("Sammarinese di merda" la più gettonata, anche perché al grido di "evasore fiscale del cazzo" pare che De Angelis abbia risposto "No, guarda, San Marino è indipendente. Quelli che non pagano le tasse siete tu e Rossi"). Solo per ricordare che due anni fa quando Gibernau si immolò per la causa lui perse una gara per la caduta e ne corse un'altra menomato prendendo un solo punto e soffrendo come un cane. Perse il mondiale per meno di 30 punti, mentre tutti pensavano che l'ingiustizia del destino l'avesse subita Rossi. Fortuna che Bayliss, all'ultima prova, dominò dimostrando che il destino, tutto sommato, non è poi sempre così cieco. Vabbé, poi vinse Hayden, ma non è colpa nostra se non esistono i supereroi.

Dovizioso - voto 9
Sempre più idolo. Attendiamo il primo podio e di vederlo su una Honda competitiva. Coglioni (nel senso di attributi), classe (nel senso di bravura), velocità (nel senso di velocità): non manca niente, solo la moto adatta.

Melandri - who?

Uomo Inutile - voto 0
Si scorda di nuovo di dire al pubblico che i rally, in definitiva, fanno cagare e che dobbiamo stappare bottiglie per il rinnovo di Valentino in Yamaha. Certo a Mediaset stapperanno, perché senza Rossi la gente tornerà a fare i pic nic, almeno in Italia, sperando di incontrare Melandri per fare tante foto con lui. E' incredibile come questo giornalista renda simpatico perfino Civoli, abbia ucciso l'estro di Cereghini (che ormai gira a fari spenti, anche di notte) e di Luchinelli (che ha aumentato le dosi in misura drastica) e renda apprezzabile, al confronto, la conduzione di Franco Lauro di quell'incredibile aborto che è il programma post partita agli europei con Sandrino Mazzola e Marino Bartoletti (oh, dico, Bartoletti - e rido-, ma dove l'hanno ripescato il baffo? Giuro che ero convinto lavorasse ai servizi igienici di casa Fazio).

Guido Meda - vabbé dai, niente. Non si parla male di chi ha problemi seri.



Cervello di Guido Meda - RIP

6 commenti:

azazel ha detto...

favoloso as usual!!! sui problemi seri di meda mi sono ribaltato!!

ps. quella staccata in fondo al rettilineo costò un mondiale anche a Max :bandiereneredestocazzo:

pps. la clerici è la donna della mia vita, ma lei non lo sa.

azazel ha detto...

dimenticavo...durante la 125 o la 250....avete sentito meda che faceva la voce dei pneumatici che si lamentano quando si esce in derapata dalla curva?

mi è preso un senso di vergogna per lui che ho spento la tv ed ho stappato una birra per dimenticare.

angyair ha detto...

Cereghini (che ormai gira a fari spenti, anche di notte)!

ahahahahahahahahahahahahahahaha
hahahahahahaahahahahahahahahah

Anonimo ha detto...

Wake me up!

therussianrocket ha detto...

grande china.ho visto solo un pezzo della gara, molto noiosa non c'è che dire :)

ps: Bartoletti è un concentrato di sfiga (cit.)

Anonimo ha detto...

Salvatore Bagni ahahahahahahah


PS: La stima delle dimensioni del cervello di :rossic'érossic'érossic'é: mi sembra alquanto ottimistica.