martedì 3 giugno 2008

MotoGP - Round #6

Non abbiamo potuto assistere alla gara più bella del mondiale, quella dal circuito più incredibile, affascinante, esaltante. Insieme alla vecchia Assen (quella prima degli stupidi ritocchi) il meglio della MotoGP, una incollatura avanti a Barcellona, Philip Island e la scenografica Laguna seca, col suo cavatappi che, dalla TV, rende l'ingresso in curva nei primi giri, col gruppone attaccato, una sorta di domino tanto è elegante, preciso, tempisticamente perfetto.

Non abbiamo visto il Mugello, per la prima volta dopo anni e anni di battaglie, non l oabbiamo visto se non per i 4 giri finali, qualche highlights, qualche articolo. E qualche sms, mail, telefonata, fax, segnali di fumo dei nostri più affezionati lettori. Non lo abbiamo visto, ma è finito come al solito, consacrando Valentino Rossi re del circuito, un po' come Spa (anche qui pèrima di inutili modifiche) è stato il regno di Michael Schumacher nella Forumla 1.

Non lo abbiamo visto, ma pochi minuti di Guido Meda e del presentatore Uomo Inutile di Fuori Giri ci hanno riportato sulla terra. Difficile non dare voti se non al più partigiano dei commentatori che, peggio del Paolo Leopizzi versione San Diego Chargers, riesce a riconoscere i meriti degli avversari solo quando questi sono battuti dal suo sogno erotico più grande.

Non è facile dare voti senza aver visto la gara, ma visto che qui i voti non si danno solo sul GP... diventa tutto molto più semplice. Quasi come stuprare una battona (cioè trombarla e uscire senza pagare).

Mugello - voto 10
La pista migliore del circus a nostro vedere, veloce, complessa, con curve eccellenti, divertente da seguire in TV e dal vivo, con chicane splendide e un perfetto mix tra dritti veloci e misto. La vince di nuovo Rossi che non si stanca di esaltarsi da queste parti.

Mugello - voto 1
Sempre un casino arrivarci ed uscire, infilata sull'appennino toscano e incastrata senza vie di fuga in un paese celebre solo per l'ottima fiorentina. Viabilità azzerata, servono nervi saldi e tanta pazienza per affrontare il ritorno sapendo che si è a 150 km da casa e serviranno sei ora di auto per compierli. La più cara in Europa per chi ha visionato Brno, Assen e le varie prove spagnole dove i biglietti costano un terzo e comprendono l'intero week end di corse. Con i low cost è ormia più conveniente finiore in Olanda per il GP che non in Italia. Italiani anche in questo, un giorno forse smetteremo.

Rossi - voto 5
Facile fare il conto (10+0)/2 ed ecco che esce il risultato. 10 è+ il giudizio alla corsa, ci dicono perfetta, come le sa fare lui, senza sbavature, in fuga, dove tutto funziona al top e la simbiosi tra moto e piloti riesce meglio di quella dei fratelli Vanzina i quali continuano inspiegabilmente a dominare i box office. 0 è per il casco, che può piacere solo a chi si masturba davanti al poster del #46, a Meda (che racchiude in un colpo solo le prime due categorie) e a collezionisti esaltati. Lo avesse fatto un altro gli avrebbero riso dietro per mesi, ma lui può. E onestamente, per quanto al primo giro sia divertente, è davvero brutto.

Lorenzo - voto 3
Ci dicono che sono due mesi che non va con una donna perché si deve concentrare sulle gare. Ha mentito e voleva solo far innervosire il serio Pedrosa o ha mentito giusto per farsi pubblicità? Intanto la sua immagine crolla nei nostri giudizi, soprattutto considerando che cade dopo 7 giri così non ha né gnocca né punti. Siamo pronti a ritrattare quanto detto nelle settimane precedenti, ma in realtà lo vorremmo rivedere vincere. O a capo della Puglia, visto come vanno le cose...
Stoner - voto 9
Finalmente torna la Ducati-Stoner che volevamo vedere, ed anche se ormai è tardi per recuperare (un connubio moto-pilota del genre con Rossi al manubrio è praticamente inarrestabile) abbiamo speranze per il futuro della casa italiana e per quello di un pilota giovane, simpatico e col pelo sullo stomaco. Forse poco, forse è glabro, ma corre come un matto. Intanto Meda gli riconosce il titolo di secondo miglior pilota al mondo... alla prossima si rischia un'altra rottura, resta il fatto che 46 punti di scarto sono tantini.
De Angelis - voto 10
Il trionfo del Presidente della Repubblica di San Marino e grande tifoso del Faetano rendono in parte onore anche all'italianità del Motomodniale. Decimo in griglia, quarto al traguardo con la sua Honda del team Gresini. A un passo dal paradiso ma finalomente un grande risultato dopo tanta difficoltà.

Edwards e Toseland - voto 8
I due compagni di squadra volano sulle gomme della Tech 3 giungendo a poco più di un secondo di distanza l'uno dall'altro con l'americano a precedere l'inglese. I due lavorano bene, Colin si porta al 5° posto del mondiale, il primo degli esseri umani, James torna in doppia cifra a punti dopo tre gare difficili e sembra essere sul punto di poter prendere davvero confidenza con questo tipo di corse, anche se questo primo anno non regalerà troppe gioie vista anche la moto.

Capirossi - voto 5
Non conosciamo i suoi problemi, ma parte 3° e arriva 7° senza troppa competizione e davanti ad un Andrea Dovizioso (per lui è dovuto un voto di stima, 8) che con la meno cagata delle Honda di posizioni ne guadagna invece 5, anche se davanti a lui ne cascano un paio.

Melandri - voto 1
Ecco uno di quelli caduti. Riportiamo l'Ansa: "[...] Melandri deve aver scordato il cestino del cibo da qualche parte ed è subito andato per campi :picnic:" Avanti così Macio, stavolta non citeremo la Nfl per gentile richiesta del tifoso Matteo da Venezia.

Uomo Inutile - voto 1
Come direbbero dalle nostre parti "gli ride anche il culo". Il che sta bene se fai ridere il deretano quando vinco anche altri italiani. Controprove non ne abbiamo, ma non parla più di gomme, di superiorità del mezzo, di fortuna: è tutta abilità del pilota. Questo, al di là del tifo, non può essere giornalismo, sembra quello tipico delle grandi testate sportive italiane (voto 0, as usual) che hanno già trasformato l'antipatico Mourinho nel migliore del mondo, il più grande leader da panchina di sempre. Sappiano che ride meno di Mancini.

Contador - voto 10
Per chi vede crescere miti come funghi, nuovi eroi sportivi di cui, sotto sotto, non frega niente a nessuno, il corridore spagnolo è la tipica manna dal cielo. Sai cosa sarebbe successo nel modenese con un Riccò in Rosa? L'apoteosi, poster ovunque, tutti che lo conoscono o hanno un amico che lo conosce o sono stati al suo matrimonio chi non addirittura al suo battesimo. Il culo giallo per eccellenza avrebbe sovrastato in un attimo i Tomba, Rossi, Pantani del momento ritrovandosi monumenti in ogni fabbrica, ufficio, strada e piazza. Dopo il Sassuolo in B sarebbe stato troppo.

Pedrosa - voto 8
Non poteva tenere il passo degli altri e ha fatto il "ragioniere" tenendosi a soli 12 punti da Rossi e rimanendo attualmente la sua unica vera minaccia concreta. Continua a non farci impazzire, anche se il suo modo di guidare ha poche pecche, resta il fatto che di suo sembra sempre metterci poco. Per una volta Meda gli riconosce l'intelligenza di mettere in cascina punti importanti per il mondiale, quando lo faceva Hayden (più scarso di Pedrosa ma che il mondiale lo vinse) era semplicemente un coglione.

Hayden - voto 4
Ok che un mondiale l'ha vinto, ma stare qui a fare 'ste figure non ha senso. Raggiunga la SBK, se ce la fa, o i fratelli in AMA SBK, perché quello che fa, con una HRC, non vuol dire nulla. Chew non fosse un fenomeno si sapeva, che sbagliasse poco pur senza brillare anche, ma dopo il mondiale ci si aspettava una maggior tranquillità, una maggior continuità di lotta. Invece rispetto a prima sbaglia anche spesso e, ovviamente, non brilla più. Un buco nero.

Meda - voto 0
Tratta e ritratta. Stoner per un anno è un pilota normale con un po' di culo e delle gomme eccellenti, oggi è il migliore al mondo dopo Rossi almeno per quanto mostrato un anno fa (ossia quando aveva culo e gomme favolose). Non Pedrosa che fa il ragioniere (e non è quel coglione di Hayden che ci ruba i mondiali), non Lorenzo che è diventato checca e cade per terra, no, Stoner. E il Devoto Oli aggiorna gli aggettivi per dare qualcosa di nuovo da dire quando vince Valentino. Almeno quando il Patacca non vince o tace o dice cose diverse... ma così diventa pure incoerente, l'ombra di sé stesso. L'ombra di un'ombra... mamma mia, ho paura.
Donadoni - voto 5
Lasciare a casa Montolivo ha poco senso per tenere due riserve di Toni che non giocheranno mai e, comunque, se ne gioca una non entra l'altra. La scelta obbligata era cacciare uno tra Borriello (il flop della stagione 2008-09) o Quagliarella. Un fantasista come il giocatore della Fiorentina ha più futuro in questa nazionale dei due che sono stati convocati e, all'occorrenza, poteva essere più pronto per qualche cambio tra centrocampo e attacco garantendo piedi buoni, un gollettino per sbaglio e un minimo di fantasia. Così siamo fermi al palo con centravanti che non vedranno il campo a meno di non voler sacrificare Toni e fare arrestare Cassano per atti osceni in luogo pubblico.
Intanto Cannavaro molla, a dimostrazione che lavorare per Sky a volte porta sfiga. Se Materazzi segna di nuovo in finale si preannunciano suicidi di massa, se segnasse Chiellini una visita della Madonna di Gargallo (non appare da più di vent'anni) è piuttosto prevedibile. Intanto è già pronto il nuovo allenatore dopo Europeo: Dino Zoff.

NBA Finals 2008 - voto 10
Comunque vada a finire la storia si ripresenta davanti al mondo. E questo non è poco.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

...essere citati fa sempre piacere...ma quando lo si è da cotal scrittore ancora di più...

therussianrocket ha detto...

ahahah grande china! favolosa la fot di Benoit Cauet :forza:

strano che parlando di superbike tu non abbia citato il campionissimo biaggi :paper:

azazel ha detto...

nn rispondo alle provocazioni di qui sopra e mi limito ad una considerazione: ma non era rossi quello che non si divertiva più, che il nuovo regolamento era una merda, che tanto vale andare a correre nei rally? anche per quel che riguarda l' incoerenza meda ha avuto sempre lo stesso maestro

:ombradiun'ombra:

applausi per china! :-D

Anonimo ha detto...

Stoner '07 vince in solitaria = Gara noiosa.

Valentino '08 vince in solitria: = Una delle più belle gare di sempre.

:chatteringsoloquandovalearrivadietro:

Robe da matti, quand' é che si decidono a rinchiuderlo quello? Ma poi l'avete mai ascoltato concentrandovi su quel che dice senza badare alla gara? Ecco, forse è meglio che non lo fate...

:odiomeda:

angyair ha detto...

Guido Meda è la risposta ad una domanda che nessuno sentiva il bisogno di fare.