lunedì 18 agosto 2008

MotoGP - Round #12

Attenzione! Il pezzo di questa settimana verrà pubblicato in forma ridotta causa Olimpiadi (e mondiale finito). Quanto accaduto a Brno e l'importanza di quanto sta avvenendo a Pechino rendono questo pezzo totalmente superfluo, ma la stagione non è finita e bisogna lavorare.

Valentino Rossi stacca tutti, mette 50 punti tra se e Stoner e chiude il mondiale. Che sia o meno il pilota più forte di sempre non sta a me dirlo, non vogliamo perderci in paragoni con Agostini, certo è che se Rossi si buttasse anche nel TT allora i paragoni sarebbero inutili perché avrebbe raggiunto qualunque cose. Casey Stoner getta il mondiale in modo assurdo in una gara che avrebbe potuto vincere e così come a Laguna Seca invece di guadagnare 5 punti ne perde. Stavolta ne pedrde 25 in un colpo e a 6 gare dal termine il recupero è praticamente impossibile.

L'australiano è crollato sotto la pressione della riconferma. Escludendo l'anno da esordiente dove tutti sono obbligati a pagare lo scotto, lo scorso anno vinse anche grazie all'effetto sorpesa quando nessuno si aspettava un Ducati così competitiva e, soprattutto, che proprio lui fosse l'unico in grado di portarla alla grande. Con un titolo iridato vinto così presto e dopo un dominio nettissimo, ci si è subito dimenticati di quanto il ragazzo fosse giovane e, tutto sommato, inesperto, così sono arrivati i primi errorini quest'anno, qualche punto gettato all'inizio con la moto in difficoltà, la tirata in California e lo scivolone di ieri, il primo in Ducati, ma pesante quanto un macigno per le leggere resistenze che ormai il campionato poteva offrire. Un problema di pressione, difficile da reggere quando dopo tre o quattro GP sei in difficoltà e costretto a non sbagliare più per recuperare un mostro come il #46, tante sbavature che forse, nel 2009, non vedremo più, avenndo un'idea più chiara di quanto possa davvero valere come avversario e come pilota in seson assoluto l'australiano. Per ora, considerando che Rossi ha fatto il pieno in due gare pro Ducati e che 50 punti non glieli ha mai recuperati nessuno... diremmo che il marchigiano ha più di una mano sul titolo iridato.

Quanto la resto c'è poco da dire, se non il gran ritorno di Capirossi, a podio, una Michelin totalmente battuta (la prima moto gommata francese è giunta nona) e la visione di quella che forse è stata la gara più noiosa degli ultimi tre anni. Vero che senza l'autoeliminazione di Stoner avremmo forse avuto un gran duello, tant'è. I due davanti avevano 14 secondi sul terzo dopo 4 giri. La bagarre si è avuta, per un po', per il terzo posto tra Vermeulen, Elias e Capirossi, nessuno di quelli che lottano per il titolo. Insomma, c'era una volta la Formula 1 e, ormai, c'era una volta anche il Motomondiale. Ridateci le derapate almeno.


Rossi – voto 9

Una gara senza sbavature, vince anche grazie a Stoner ma è bravissimo a limare il gap che lo aveva colpito per tutto il week end sino al warm-up. Una volta rimasto solo ha fatto quello che doveva, in quelle condizioni non sbaglierebbe nessun pilota degno di tal nome, figuriamoci lui. Eliminata la Ducati ha fatto il vuoto dietro se in pista e in classifica. I paragoni olimpici sulle medaglie d'oro sono talmente scontati che li lasciamo ad altri*

Campione.


Stoner – voto 2

Infilando tre vittorie di fila si era riportato sotto, lo sbaglio di Laguna Seca, per quanto grave, non era irrimediabile. Ieri ha fatto un macello, non ci sono storie su trazioni o moto che se ne vanno per i fatti loro, forzando come un pazzo Casey ha semplicemente piegato troppo la moto e quando la gomma non ha più avuto grip ha toccato l'asfalto con la due ruote volando via. Un disastro.


Capirossi – voto 8

Finalmente il nonnino torna a farsi vedere in alto, raggiunge il terzo posto e può sorridere. Ci auguriamo che il suo commento “è solo l'inizio” sia una (infelice) battuta. Cocoon.


Elias – voto 8,5

Vince la sfida dei terzi e grazie alla caduta di Stoner gode di un secondo posto sul podio andando per la prima volta in stagione in doppia cifra di punti guadagnati. Il podio non si ricordava nemmeno come fosse fatto, sale un po' intimidito poi festeggia anche se per trovare la zona premiazioni deve usare un satellitare. Spagnolo.


Melandri – voto 6

Nove punti tutti in una volta, un risultato che eccezion fatta, per il Portogallo (dove ne fece ben 11), è il migliore dell'anno. Lo volevano licenziare ma avrebbero dovuto richiamare Gibernau il che ha fatto desistere anche l'ultimo dei dipendenti di Borgo Panigale. Per la seconda volta fa più del compagno di squadra e, anche in questo caso, il suddetto compagno non ha finito la corsa. Pedrosa correva con la mano rotta, Lorenzo ancora spaesato e con delle inguardabile Michelin, Hayden non c'era. Insomma, il 6 è di stima, anche perché con Brett Favre a NY Jets non deve essere facile correre. Stoico.


Meda – voto 1

Ancora non si è ripreso, quando esce Stoner risulta patetico come pochi.

*Il paragone olimpico era talmente scontato che mi aspettavo sin dal via che il Nostro ce lo portasse alle orecchie. All'arrivo di Rossi è tutto uno scontatissimo “Medaglia d'oro! Medaglia d'oro! Medaglia d'oro!”. Testa di latta.


Michelin – voto 0

La prima moto a montarle è nona, una disfatta su tutto il campo. Mancano all'appello alcuni piloti da tranquilla top ten, Pedrosa anche qualcosa in più ma corre con la mano di Capita Unicno (quella uncinata). Un'altra pretesa vincente di Rossi è stata quella di madarli là, per i campi... a far bisognini insomma. Buona forse da masticare, non per fare palloncini. Gomma del ponte.

18 commenti:

azazel ha detto...

poteva essere un bel mondiale, peccato sia già finito.

therussianrocket ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
therussianrocket ha detto...

come ho detto a pol, meda era da giorni che la menava con metafore olimpiche. banale.

Anonimo ha detto...

Deve esser stata dura per MEDAglia d'oro però, stare composto, quando si è visto questo missile rosso tirar dritto in curva.

La vaccata di Stoner è il classico esempio di come buttar nel cesso un mondiale. Peccato, poteva esser un bella lotta con Valentino.

Per il resto del gruppo, il nulla, questi due, quando Stoner non cade, fanno parte di un altro pianeta.

azazel ha detto...

infatti luca, quando stoner è caduto ha detto un mannagia che quasi si metteva a ridere...io l' avrei sciolto nell' acido a me(r)da in quel frangente, poi ho cambiato canale.

POLPAOL ha detto...

vedere rosicare gli anti valentino è sempre un bel vedere.
è una ruota che gira :paper:
fortuna che quest'anno son bridgestone :truzz:

therussianrocket ha detto...

ah ma pol oltre a lakers, yankees e verona tifa pure rossi? Mi fa paura...

POLPAOL ha detto...

non è questione di tifare per, è che voi tifate contro.
sta roba non l'ho mai capita.

azazel ha detto...

pol, tu non hai mai capito il tifare contro? sei ironico, vero?

therussianrocket ha detto...

dopo aver visto pol allo stadio, non solo non capisco il "tifare contro", ma non capisco nemmeno il "tifare contro i propri giocatori" :pegolo:

aLesAN ha detto...

Io non tifo contro Rossi... tifo contro i suoi tifosi e il loro idolo Guido Meda. Per la precisione :D

therussianrocket ha detto...

concordo col china :truzzo:

Anonimo ha detto...

Io non ho mai detto che mi diverto quando Rossi va male. Io tifo Ducati e quindi Stoner. Valentino è fantastico, punto. Per la prima volta non mi è stato molto simpatico lo scorso anno quando si lamentava sempre ma non gli tifo contro, è solo che preferisco la ducati.

Ah, ovviamente odio meda perché è tutto fuorché un giornalista obiettivo e non mi piace chi si schiera così evidentemente.

aLesAN ha detto...

Quoto Luca, anche io se devo tifare tifo Ducati e l'accoppiata con Stoner mi esalta. Ma è dai tempi di Rainey che non tifo davvero un pilota in particolare.

POLPAOL ha detto...

"Per la prima volta non mi è stato molto simpatico lo scorso anno quando si lamentava sempre ma non gli tifo contro,"

ecco però adesso, dopo più di metà campionato, possiamo dire che Lamentino (cit.) l'anno scorso non aveva tutti i torti a dire che con le michelin era un altro sport?
e dopo che la gente ha passato un anno a dire che si lamentava per niente adesso la sua scelta di cambiare gomma è la più giusta?
Sinceramente a me sembra il caso di spuer-campione che viene a noia al grande pubblico perchè vince troppo e quindi viene più facile dargli contro.
oh magari son prevenuto io nei vs confronti :d

ps: per tifo contro non intendo sperare che il proprio beniamino vinca ma che l'avversario perda o cada..estendendo il concetto vale ancora di più quando non giocano i propri idoli.

ps per aza: io tifo contro solo allo stadio quando gioca l'Hellas. per il resto sono il più sportivo di questo modno :paper:

Anonimo ha detto...

Hai presente Rossi quando diceva che Biaggi era capace solo a lamentarsi per il chattering? Ecco, lo scorso anno ogni cosa che andava storta era colpa della michelin.

A me in quel caso è sembrato comportarsi allo stesso modo di Biaggi :coerenza:

POLPAOL ha detto...

infatti biaggi corre in sbk e lui è davanti al mondiale motogp ;)

anche senza le battute sugli ex corridori ( mo so cazzi :paper:) aveva ragione a lamentarsi o no l'anno scorso?

azazel ha detto...

a queste provocazioni non rispondo....

ps. magari anche biaggi quando si lamentava aveva ragione, visto che la yamaha per superare i problemi di moto comprò tutto lo staff di meccanici della honda di valentino e investì il quadruplo di quanto investiva quando aveva biaggi.....