MotoGP - Round #1

La prima gara in notturna nella storia della MotoGP dà indicazioni anzitutto su quale fosse il vero valore dei piloti negli scorsi anni e ci fa capire una volta di più il perché Max Biaggi meritasse un posto da queste parti almeno per un altro anno. Per tutti i fancazzisti che considerano mediocre il talento in Super Bike (dove servono però tante palle) facciamo notare che nei primi 6 classificati di stanotte ci sono tre esordienti della Classe Regina e, due di loro, sono arrivati davanti a Valentino Rossi, uno che di campionati in questo livello ne ha vinto qualcuno. Segno che, probabilmente, il livello si alzerà, e pensiamo ce ne fosse bisogno.

Anche perché il signor Pedrosa continua ad apparire come pilota veloce e pulito, ma assolutamente incapace della manovra storica o di gestire una moto che sia anche solo lo 0.5% sotto la perfezione. Di contro, il suo compagno, ha più pressione ora che il titolo lo ha vinto che prima. La forza di Nicky Hayden è sempre stata l'umiltà, la capacità di riconoscere i propri limiti e di accumulare punticini importanti uno dopo l'altro, senza cercare di prendere più di quanto non gli fosse possibile. Concetto discutibile per chi vive a 300 all'ora, ma lui il mondiale lo ha vinto così e non passa giorno che non mostri il dito medio al suo compagno di squadra al grido di "sei come Stockton e Malone!"

Rossi ha sofferto, aspettiamo che l'imparziale stampa nostrana ci dica come mai e cominci la sua crociata anti Stoner. Quest'anno le gomme non possono essere un problema, anzi... stanotte le Bridgestone (di Stoner) andavano, la Yamaha (di Lorenzo) anche, quindi, se qualcuno ha sbagliato i settaggi finali, questi è probabilmente il pilota. Quando lo faceva Biaggi si andava di fischi, ma sappiamo che non sarà così anche se, le lamentele, aumenteranno di volume in caso di stagione negativa. E' presto per parlare e a Jerez Rossi sarà certamente più pronto visto che lì la moto è stata ripetutamente provata con ottimi risultati.

Ad appoggiare la stampa ci sarà il solito nugolo di stupidotti che, anche se sedicenni, sostengono di aver visto persino Freddie Spencer trionfare al Motomondiale quindi, di competenza, ne hanno da vendere. Un plasma era installato nei testicoli dei loro padri. Non è Valentino Rossi ad essere antipatico, lo è il 90% dei suoi tifosi dell'ultima ora, ma sono proprio quelli a far ingrassare le tasche di Mediaset grazie all'auditel perché fatico a credere che, dopo il ritiro del patacca, i numeri saranno diversi da quelli di dieci anni fa. Sport di nicchia, insomma. Almeno non leggeremo più pronostici di Materazzi, Pozzecco, Vezzali e compagnia.

Stoner - voto 10
La sua moto sculetta come una pazza e lui sembra l'unico in grado di tenerla. Ci mette qualche giro a prendere la misura alle frenate e a qualche uscita in curva poi li mette tutti in fila. Hai voglia a dire che a Bologna si lavori solo per lui, Melandri affonda peggio del più lento Capirossi, e la logica non può che essere che la simbiosi perfetta è proprio quella tra il pilota australiano e la moto di Borgo Panigale. Giunto al traguardo riceve un sms: "comincio ora l'ultimo giro, prenotate anche per me. Una margherita, grazie. Macio"


Lorenzo e Dovizioso - voto 10
Si può essere da lode massima anche senza vincere. Lorenzo fa girare la Yamaha con le Michelin in modo splendido mettendoci coraggio, polso e bravura. Dovizioso fa il piccolo capolavoro da retrovia, studia Rossi per un sacco di giri, gli prova la febbre con un sorpasso a 3 dalla fine e poi resiste al suo ritorno e alla sua bravura. Torna davanti e ci resta fino alla fine, per un pelo di patata. Quello che, anche in questo caso, tira più di un carro di buoi.



Pedrosa - voto 6.5
La Honda sembra meglio del previsto, ma dopo una buonissima partenza lo spagnolo si limita al compitino e contiene per qualche giro il ritorno di un Rossi in difficoltà. Bell'avvio, poi gara anonima e senza nemmeno conquistare il primo posto dei normali. Hayden lo sfotte di nuovo al grido di "patacca!". Come dargli torto?








Rossi - voto 5
Le sue gomme su un'altra moto vanno da dio, la sua moto con altre gomme va benissimo. Lui parte bene dalle retrovie, esegue un sorpasso perfetto, poi affonda, non riesce a difendersi, nemmeno da Dovizioso benché sia evidente che la sua Fiat #46 ne abbia molto di più. Il ragazzo terribile deve fare i conti con una classe di giovani agguerriti e molto validi, pur senza togliere nulla al suo valore è abbastanza ovvio che Sete Gibernau fosse la cosa più mediocre da affrontare come avversario numero 1 per il titolo. E Meda sta male...





Capirossi - voto 4
Ha mollato la Ducati con la faccia dura, da incompreso, una moto con la quale poteva lottare per l'ottava posizione. E' arrivato in Suzuki coi sorrisi e le dichiarazioni di chi farà benissimo. E' arrivato ottavo. Magari troverà due o tre GP congeniali alla simbiosi tra lui e la moto, ma l'idea è che dovesse essere rottamato già qualche stagione fa. Pilota che tra 500 e MotoGP non ha dimostrato tantissimo, rivedendo le sue lacrime dopo la prima vittoria Ducati di quattro anni fa capiamo perfettamente i motivi di quel pianto. Come la Madonna di Sacramento che piange sangue, difficile da credere.







Toseland e Edwards - voto 7
Il primo (fotomodello, cantante, bel ragazzo, bel fisico, simpatico, conoscente di Maurizio ed amico di Maria) esordisce a sportellate facendo piangere un bambino in sella ad una moto neanche fosse a qualche stupida gara di SBK; l'altro (bruttino a vedersi, molto simpatico e senza amicizie influenti) doveva dimostrare due cose: che la Yamaha non aveva bisogno di lui e che Capirossi poteva ritirarsi.

Riesce in entrambe, con la freschezza di Lorenzo che fa più in una corsa di quanto non abbia fatto lui in tre anni e con Capirossi messo dietro poggiando il culo su una due ruote non ufficiale al grido di "sei come Archuleta!"


Melandri - voto 1
Sarebbe da 0, ma alla prima uscita è meglio dare il beneficio del dubbio. Arrivato in Ducati con le solite farsi di circostanza e rivalsa, il tifoso dei Packers sparisce dalla corsa prima ancora che questa inizi. Appena montato in sella cerca il fanale davanti accusando i meccanici di favorire Stoner che, al buio della pista, godrebbe di un aiuto in più. Poi lamenta dolori dovuti a una caduta di qualche anno fa. Infine porta a termine una gara inutile festeggiando i 5 punti messi in saccoccia. All'arrivo scende e legge un sms appena ricevuto: "siamo già al terzo limoncello, sbrigati. La margherita diventava fredda e l'ha mangiata Capirossi perché la Suzuki non passa buoni pasto. Casey PS: sei come Aaron Rodgers, una riserva!"





Guido Meda - voto 0
L'inferno si è scatenato già da un po', ma è nella sua tesat e senza possibilità di rimediare. L'ennesimo grido "ROSSI!!!" sparato quando è l'avversario che esulta e la grafica ha già dato il verdetto lascia, una volta in più, tutti con le palle ad altezza terra.

Dallo studio qualcuno grida "sei un tossico di merda!". Sospetti su Luchinelli.


Reggiani - voto 10
Si gioca il posto in trasferta con Meda perché, da un anno, fa notare che Stoner è forte davvero e si azzarda ad accostare l'aggettivo sbagliato al nome dell'australiano. Definire "fenomeno" uno che stende ogni stimolo masturbatorio del Meda è, a quanto pare, peccato grave. Zittisce per l'ennesima volta il conduttore più inutile del mondo a Fuori Giri che, come al solito, mira a giustificare chi fa auditel dimenticandosi degli altri 20 piloti. Alla prossima entra in campo la CGIL.


Circuito - voto 7/Notturna - voto N.C.
A me il circuito del Qatar piace, è lungo e con qualche curva interessante ed un buon rettilineo finale con bella staccata, anche se forse non è troppo tecnico e le curve impegnative, quelle vere, sono da altre parti. La notturna mi lascia un po' così, presumo che possa essere una splendida esperienza dal vivo, ma in TV non cambia granché. L'unica preoccupazione era sapere che lo sceicco ha la possibilità di spegnere la luce quando pare a lui ed ero preoccupato... vuoi mai che sia tifoso di Melandri e questo a metà corsa stacca tutto. Poi ci ho riflettuto: è sceicco, mica cretino.


Umbrella girls - voto 10+
Non le ho nemmeno viste... diciamo che mi fido. Poi, andando a memoria...