martedì 29 luglio 2008

Ma che è 'sto Skyfo?

Seguire la Nfl è come correre una lunga ed impegnativa maratona, quando finisce il campionato tu, appassionato piccolo ed inutile, cominci correre lungo un percorso che dura da febbraio a settembre, un percorso infinito ed estenuante, che il draft, la combine, la free agency e la faccia di Adam “i-know-it-all” Schefter riescono solamente ad alleggerire, perché per quanto interessanti non possono sostituire una bella partita live da gustarsi per tre belle ore.
Siamo a fine luglio, il che significa che il traguardo lo si riesce a vedere, sono iniziati tutti i training camps ed un’occhiata veloce al calendario svela che tra qualche giorno si disputerà addirittura l’Hall Of Fame Game, praticamente l’inizio non ufficiale della prossima stagione ed inequivocabile segnale che il dolore dell’appassionato sta finalmente per sparire.


Poi succede che un giorno come tanti altri, apri il tuo forum di discussione di football preferito, ed il fiato che avevi risparmiato per la volata finale della maratona di cui sopra rischia di soffocarti, scacciando persino il pensiero della brioche+cappuccio che dieci minuti dopo avresti consumato al bar accanto l’ufficio, dato che come ogni mattina non haii fatto colazione a casa.
“La notizia peggiore dell'estate?Appena mi passa il nervoso spiegherò meglio, per ora sappiate che è ormai certo e, a quanto pare, ufficiale da 10 giorni, Sky ha mollato i diritti sulla Nfl e non ha intenzione di trasmettere nulla della stagione 2008 e, sembra ormai scontato, di quelle successive.I diritti dovrebbero essere finiti a Rai Sport Più, con tutto quello che ne consegue. Secondo una fonte piuttosto certa entro due anni potrebbero mollare anche Nba.Arrivederci e grazie.”

La Nfl su Sky è morta, e questa è la sua epigrafe. Lascia tanti adepti devoti, che nonostante i maltrattamenti subiti durante any given season le sono rimasti appiccicati con ogni mezzo possibile pur di non perdersi un’azione qualsiasi, non necessariamente una della propria franchigia del cuore. Lascia anche tanto amaro in bocca, perché se tale notizia è confermata ci si trova davanti all’ennesima rappresentazione italiana del dio monopolio, quello che decide univocamente quanto deve spennarti per elargirti il suo servizio, che quasi sempre non è all’altezza del suo costo.

Tra le varie considerazioni che vengono in mente a chi vi scrive, una non riesco proprio a toglierla dalla testa: in un mondo, e parliamo di quella fetta di esso baciata dal benessere, che è in costante progresso a livello di tecnologie e servizi, la parabola verso il miglioramento dello status sociale è perennemente verso l’alto, e questo significa (o meglio, dovrebbe significare) che si va sempre avanti, e mai indietro.
Qui in Italia tale concetto non sembra seguire il percorso che segue fuori, in quel mondo normale che si sta sempre più differenziando da questa pagliacciata che chiamiamo casa: la favolosa Sky migliora (a suo dire) costantemente le proprie offerte nei confronti dei clienti, si cura di loro mandando due aumenti del canone di due euro ciascuno nel giro di tre anni giustificando il rincaro con lettere prestampate atte ad evidenziare che in poco tempo l’offerta di canali è più che raddoppiata, e che la genialità delle trovate di tutti quei canali +1, quelli che ripetono il programma un’ora dopo e salvano la vita di chi se l’è perso, non ha eguali.

C’è di meglio: è molto recente la mini-rivoluzione del listino prezzi del servizio, a giugno arriva un consistente aumento tenuto in piedi dai medesimi, fasulli e pretestuosi presupposti, arriva l’high definition gratis ed un sovrapprezzo di una bella manciata di euri, perché Sky è sempre più grande ed innovativa, fino a ieri si sentiva sottopagata. Magari è amica di Chad Johnson o di Anquan Boldin, e dopo un aperitivo consumato nel locale più in di New York tutti e tre avevano deciso che era il momento di chiedere di più.
Mentre l’utente medio, ovvero il bravo italiano che anche se il paese è in ginocchio non vuole comunque farsi mancare nulla, esclama “Madonna che figata, ora sì che mi hanno dato qualcosa in più di prima!!”, l’utente coscienzioso (e separatista) ha già la calcolatrice in mano, e si chiede quanto verrà a spendere con i nuovi numeri imposti, solo per inorridire e rischiare da vicino il conato di vomito alla vista del risultato conseguente. Partono quindi lettere da ogni dove, via il pacchetto cinema, tanto i film belli li fanno solamente al lunedì sera, i pornazzi li devi comunque pagare extra e la videoteca cittadina (che per vostra informazione è sempre accanto all’ufficio dello scrivente) è ottimamente fornita. Pazienza se togliendo un pacchetto dell’offerta si vengono a pagare solamente due Euro in meno rispetto a quello che si è pagato sinora, chissenefrega, per la Nfl ne vale sempre la pena.

Nell’anno più fiorente di prospettive per gli appassionati degli sport americani, che ha visto l’approdo di Nasn sul canale 213, vissuto come l’arrivo dei marziani sul pianeta Terra, Sky decide che della Nfl ne ha invece abbastanza, e cede tutto a….Sportitalia? Magari! E cede tutto alla grande mamma Rai, quella che ci coccola da quando siamo nati, quella di Nando Martellini e di Paolo Valenti, quella degli show intelligenti del sabato sera, quella dei telecronisti impreparati, quella che per aggiornamenti ed affidabilità di palinsesti è miseramente ancora ferma agli anni ’50, quella per la quale, anche se non se ne conosce ancora a fondo il motivo, bisogna sborsare un esoso canone annuale, quella che ci ha offerto le fantastiche telecronache del duo di supereroi Civoli-Bagni, ossessivamente disfattista e vittimista il primo, semplicemente rincoglionito il secondo.

E’ un clamoroso passo indietro, che tiene l’appassionato di football agganciato per i testicoli. Chi avrà il coraggio di disdire tutto, indubbiamente sostengono ai piani alti di Sky, ora che per la prima volta dal 1994 sti rompiballe si vedranno una partita di college football su uno schermo italiano?

Però, non dimentichiamoci, il canone è aumentato ma di contro l’offerta è sensibilmente migliorata. C’è il torneo di poker, che vede quattro sfigati muniti di occhiale da sole sfidarsi per la supremazia del mondo, c’è il campionato russo, che permette a Bagni di scovare ogni sorta di talento in vista del commento dei mondiali del 2010, ci sono delle leggendarie repliche delle partite di serie A dello scorso campionato e c’è pure la diretta del calciomercato più appassionante dell’universo, in diretta dall’albergo più famoso d’Italia, dove puoi vedere procuratori e managers che parlano tra di loro a pranzo in esclusiva, e magari con l’hd puoi riuscire a vedere se il pezzo di carne che hanno incastrato tra i denti è manzo o maiale. Con tutto questo ben di dio, chi se ne accorgerà della mancanza della National Football League, uno sport selvaggio dove si picchiano e basta? Il football non potrebbe competere nemmeno con il beach soccer, figuriamoci. Sky si protegge, ed oltre che sviare le indagini si prende il lusso di prenderci per il culo. Caro cliente, ti ricordiamo che l’anno venturo l’offerta per gli sport americani è ricchissima, ed il football sarà presente sul canale Nasn. Controlla con più attenzione la guida programmi. Come se non sapessimo la differenza tra Nfl e d Ncaa…

In tanti anni, da appassionato di football americano, ne ho viste di tutti i colori. Proprio come molte persone che negli anni ho conosciuto.

Quando ancora c’era Tele+ subimmo una drastica riduzione della programmazione dalla stagione ’92 alla stagione ’93, nella prima c’era la diretta, nella seconda c’era un semplice raccoglitore con la migliore partita della settimana e gli highlights che andava in onda la domenica a mezzogiorno, il tutto con un ritardo di sette giorni. Vabbè, non c’era internet, non c’era modo di spoilerare, come si dice oggi, i risultati delle gare.
Qualcuno disse persino al mitico Flavio Tranquillo, che commentava quell’anno le gesta dei nostri eroi, di scusarsi durante una telecronaca per lo spazio drasticamente ridotto al football, nascondendo le decisioni prese dall’alto con le “esigenze di palinsesto”.
Abbiamo visto la stagione 1999 la domenica mattina, alzandoci a qualsiasi orario, perché lì e solo lì c’era spazio per la Nfl. Ci andava benissimo sapere tutto in ritardo, ci bastava vedere qualcosa, ci andava persino giù che presentasse tutto Paola Ellisse. E per quanto siano migliorate le cose con il passare del tempo, come è normale e giusto che sia, (chi avrebbe sognato, all'inizio degli anni '90, un trattamento da sceicchi come quello degli ultimi tre anni?) abbiamo comunque perso le rituale manciata di puntate di Gameday, un tempo Week In Review, solo perché nell’orario prefissato stava andando qualcos’altro, o semplicemente perché la guida programmi era sbagliata. In confronto a quello che era diventato un servizio di tutto rispetto, queste erano comunque piccolezze.

Poi le risposte diplomatiche, date agli appassionti desiderosi di sempre maggiori informazioni circa i passaggi televisivi della palla ovale, ogni anno precaria, ogni anno sudata. La Nfl va bene, è in crescita continua, gli appassionati (e deficienti, mi verrebbe da dire offendendo pure me stesso) che accendono il decoder alle due di notte per il Sunday e Monday Night tutto sommato ci sono anche se non sono paragonabili al calcio, massì, terremo il football per tanti e tanti anni ancora, ed il servizio per lui e per tutti i suoi fratellini scemi sarà sempre migliore, mai paura, preoccupazioni neanche una.
Poi il tradimento sommo, proprio nel momento in cui torna il football del college, proprio nel momento in cui il monopolio alza i suoi prezzi e decanta le proprie lodi sbattendosene le palle delle reali esigenze del proprio consumatore, perché tanto è una macchina da soldi ed il servizio, bello o brutto che sia, non ha alternative di sorta. Quindi perchè impegnarsi fino allo spasmo per una cosa che va bene anche se fatta un pò meno bene rispetto alle premesse? Tanto agli italiani piace il calcio e non lo molleranno mai, ppi si lamentano dei calciatori e dei loro stipendi, ma di lasciarli soli la domenica non se ne parla nemmeno. Il calcio è onnipotente, fa e disfa a piacimento, ed è per questo che Sky Sport 1 è un cammuffamento neanche riuscito bene di Sky Calcio 1, dato che altri sport lì non se ne vedono, ed è lo stesso motivo per cui il pacchetto Sport è sostanzialmente un pacchetto Calcio, perchè sono oramai coperti i campionati di ogni angolo del globo, lo stesso che non viene seguito da un cane però del quale è importante detenere i diritti. Il football? Beh, quello è sufficiente darlo in mano alla madre di tutte le televisioni, quella che negli anni ha insegnato come si fa spettacolo, l’importanza di essere VIP, tronisti ed opinionisti ignoranti, quella che ha il tamburello in palinsesto e guai a toccarlo, quella sui quali orari puoi sempre fare affidamento, perché sono puntualmente sbagliati.

Sky è lo specchio del Belpaese, ci governa tenendoci tutti buoni e noi le obbediamo comunque, tanto il contentino da qualche parte arriva lo stesso. Ci gestisce le serate televisive, ma non sa realmente come farlo. Aumenta i costi con una costanza preoccupante, ma non migliora il servizio. Ci propina ogni tipo di spazzatura, e dopo non sa come disfarsene. Trasforma in divi i più grandi incapaci ai quali il paese ha dato i natali. Sky ti sorprende sempre. E spesso te la piazza pure nel didietro.

Non so voi, ma io mi sono davvero rotto i coglioni.

Espn 360? Yahoo League Pass? Nasn islandese? Se ci siete, per piacere, battete un colpo. E salvateci da sta patetica congiura contro le minoranze che prima ha segato la Nhl, poi la Mlb, poi il college basket, ed ora anche quello che pareva il più intoccabile degli sport americani trasmessi in Italia.


Ci si vede in giro, Nfl. Stammi bene, nel frattempo.

8 commenti:

angyair ha detto...

Grande Dave. Sky, non smettere di sognare.....tanto ci pensiamo noi a svegliarti dal sogno con un incubo.

azazel ha detto...

la risposta a tutto questo si chiama "radio football minuto per minuto, la nostra fede non ha diritti che possono essere svenduti"

comunque ottimo dave.... :truzzo:

Anonimo ha detto...

cosa dire di più...vaffanculo scai...

aLesAN ha detto...

Scai merda. Arriverà il giorno che tutto lo sport, ma proprio tutto, sarà fruibile via internet, così infilo il decoder in... bocca a Zappia. :D

NO ALLA NFL MODERNA NO ALLA PAY TV!!!!!



ahahahahahahahhaha

Anonimo ha detto...

libera NFL in libero Stato!!

Anonimo ha detto...

...scai incita alla pirateria, robe da matti.

therussianrocket ha detto...

se bagni commenta la nlf comincio a seguirla :truzzo:

Anonimo ha detto...

L'ideale sarebbe una coppia Meda - Bagni :hiroshima: