martedì 1 gennaio 2008

Vivere i playoff

Per uno che ama, che vive con passione il football americano il periodo dei Play-off è il non plus ultra e tra tutte le partite della Post Season, in my humble opinion, non esistono giorni migliori che i primi due weekend di Gennaio, e non importa il fatto che la tua squadra non sia più in lotta per vincere il titolo, quei 4 giorni della prima metà del mese sono il momento più bello della stagione, il momento dell' anno che uno aspetta, sono il "nostro" Natale ritardato.
In generale il football è bello perchè anche durante la stagione non esiste "facciamo un punto fuori casa, che muoviamo la classifica", non esiste "siamo stanchi, questo viaggio ad ovest ci ha massacrato e poi siamo in back to back..questa la possiamo anche perdere", nel football ogni domenica si scende in campo con il sangue agli occhi consci del fatto che vincere o perdere sarà decisivo ai fini della stagione, le partite sono 16...non c' è domani, c' è solo l' oggi, c' è solo "Domenica". E molto spesso la differenza tra vittoria e sconfitta (come ci insegna il buon Tony D' Amato in "Any Given Sunday") è davvero una questione di centimetri.

Questa è la stagione regolare, pensate cosa può essere poi a Gennaio, dove non solo non esiste domani, non esiste nemmeno "tra 2 ore", tutto può finire....un field goal sbagliato, uno snap perso, un drop, un placcaggio ad una yard dalla meta, l' ultimo lancio disperato, il ritorno miracoloso, il drive perfetto, sono in quelle domeniche, in quelle partite che nascono le leggende e crollano gli dei. Forse è proprio questo che mi (ci) fa adorare questo sport, il fatto che ogni volta che guardi una partita da Settembre a Dicembre puoi star certo che chiunque scenda in campo (a parte Moss ai Raiders....) lo faccia dando il 100% se non il 110% di quelle che sono le sue possibilità e la percentuale sale al 150% a Gennaio, è la competitività portata al suo livello massimo che ci fa adorare questi ragazzoni vestiti da motociclisti senza moto.

Il "playoff-sentire" (parafrasando l' "olimpico-sentire" che ti fa amare le olimpiadi più di ogni altra competizione) è qualcosa che non è facile da capire è qualcosa che ti spinge a schierarti in tutte le partite che vedi, ti rende tifoso di tutti e di nessuno nel giro di poche ore; ti rende intrattabile, irascibile, dispotico, alienato, rumoroso, nervoso e dannatamente scaramantico quando poi è finalmente la tua squadra a scendere in campo, fai ricorso a qualsiasi tipo di scaramanzia, qualsiasi gesto nella tua testa può influire sul corso della partita: "no così non va, cazzo...bisogna cambiare qualcosa: via questo telecomando, va spostato; mi sono ricordato di spegnere il cellulare?! fammi controllare; il cappello va messo con la visiera verso l' endzone che dobbiamo raggiungere; spengo la luce?! accendo la luce?!? ...." è un pozzo senza fondo, la tua squadra sta andando male, quelli che dovrebbero fare dei cambiamenti sono gli allenatori o il tuo QB dovrebbe iniziare a lanciare meglio, il tuo miglior WR dovrebbe smettere di droppare palloni...sono loro che devono cambiare, ma ormai sei talmente dentro alla partita che anche tu porti cambiamenti con la speranza priva di senno che questo possa giovare....tutto questo quando la tua squadra sta perdendo, mentre quando sta vincendo l' ordine è uno solo: vietato iniziare a pensare al dopo, al domani, la partita è sempre molto lunga, troppo lunga, infinita e sai che se inizierai a pensare di averla già vinta per non si sa quale motivo qualcuno punirà i tuoi pensieri, nemmeno stessi pensando di concupire tua sorella dentro la chiesa durante un funerale..il funerale di suo marito.

In molti penseranno che si sta esagerando, è solo una partita....no! non è una partita, sono i playoff NFL, mettete le birre in frigo, qualcosa da sgranocchiare durante le pause, controllate che ci siano abbastanza sigarette in quel pacchetto se avete il dannato vizio di fumare, perchè rimanere senza nel momento decisivo è una cosa che non augureresti nemmeno al tuo peggior nemico e rivale di division, mandate a fanculo tutti quelli che vi dicono "ma è Sabato, che cazzo te ne fai che resti a casa?!?".

Sabato si comincia, non c' è da prendere il punticino che muove la classifica qui, già per due squadre non ci sarà più "classifica", non ci sarà più "Domenica"!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Immenso... I Playoff sono tutto questo... Dentro o fuori...

Ma prima c'è la cena separatista pre-playoff... Quello è l'altro evento a cui non si può rinunciare...

Anonimo ha detto...

QUALCOSA da sgranocchiare? ci vogliono sei scatoloni di arachidi per resistere una intera partita :paper:

Anonimo ha detto...

Ah perché adesso il fumo si sgranocchia?

Mistadave ha detto...

I playoffs Nfl non hanno eguali. Sabato si comincia, preparate l'attrezzatura...

Anonimo ha detto...

grande aza...come sempre...articolo perfetto...esprimi tutti i nostri sentimenti