mercoledì 30 gennaio 2008

La NBA di Gavino

Inizio con il profilo delle prime squadre che mi sono venute in mente. Non aspettatevi niente di sensazionale, c'è qualche banalità qua e là, ma volevo fare un quadro un pò completo, anche per stimolare commenti.
Però giuro che su Turkoglu ho scritto prima della famosa bomba e di Korver prima dei commenti della coppia Buffa-Tranquillo. L'approccio è quello di vedere squadra per squadra cosa manca per arrivare al titolo o, per quelle più deboli, per arrivare a giocarsela. Ciao a tutti e buona lettura.

Orlando

Ottimi lunghi, guardie scarse. Le posizioni 3, 4 e 5 sono già fatte. La 1 e la 2 sono da rifare, panchina intera (Cook, Evans, Foyle, Garrity, Arroyo, Dooling) compresa. Bogans va bene, ma dal pino. Queste le lacune, passiamo ai punti di forza.
Il bestione fa impressione e mi ricorda un altro centro che avevano i Magic qualche anno addietro...se impara qualche movimento decente in post basso e a trattare un pò meglio la palla, non lo ferma più nessuno. Invece adesso è squassante ma incompleto. Molto dipende da quanto si può adagiare sulla sua potenza...perché ho l'impressione che nelle serie di playoff, un buon coach possa tirare fuori i suoi difetti, con una difesa di squadra ben congegnata e un difensore esperto tipo Kurt Thomas, per intenderci.
Passiamo a Lewis, quel contratto è una follia che secondo me pagheranno a vari livelli: equilibri di spogliatoio, agilità sul mercato, rapporto efficacia/soldi incassati dal ragazzo ecc. un contratto pesante bisogna avere le spalle per portarselo dietro e secondo me Lewis non ce le ha. Comunque avevano bisogno di cominciare a migliorare in maniera decisa e certo hanno preso il tipo di giocatore giusto, poi chi vivrà vedrà...
Poi il turco: non è una stella riconosciuta, ma per i Magic lo è nei fatti. Eccezionale collante: davanti con le sue doti di regia, di cui i Magic hanno tanto bisogno, e dietro in difesa con perspicacia e tecnica. Ad Orlando faranno bene a tenerselo stretto molto a lungo, perché sembra fatto dal sarto per questa squadra, e mi fa piacere perché Hedo è simpatico...
Chiudiamo con l'allenatore: Stan Van Gundy. Mi sembra la persona giusta al posto giusto, una squadra che vuole diventare una contender, tanto per cominciare, deve mettersi nelle mani di uno che la squadra la prepara seriamente. In più lui ha buone doti relazionali mi pare, che ha dimostrato anche a Miami, dove presentava una squadra compatta, che sfruttava bene i giocatori a disposizione.

Memphis

Partiamo dal manico. Iavaroni non è male: mi sembra uno che sa il fatto suo e secondo me lo vedremo allenare in Nba per un bel pò. Visti giocare, i suoi danno l'impressione di avere un impianto di qualità, ma anche di mancare di intensità nelle piccole cose che ti fanno vincere.
Stando al record è una delle peggiori squadre della lega, ma guardiamo chi c'è dentro: Conley non lo conosco, però mi sembra piccolino, ma solido. Gay è un fenomeno in rampa di lancio, anzi è già partito, si salvi chi può. Se non lo è già, diventa uno dei primi trenta della pista a breve. Dipende solo da lui perché gli altri non lo possono fermare.
Miller secondo me è uno dei giocatori più sottovalutati, in difesa è scarso, ma in attacco è fantastico. Come è già stato detto, se fosse a Phoenix sarebbe una cuccagna. io adoro i giocatori che migliorano i compagni, e ora lui lo è compiutamente.
Poi Gasol: tecnica fantastica, ma voglia di vincere poca. mi da l'idea di uno che preferisce godersi la vita piuttosto che penare per la pallacanestro, e certo avrebbe le sue ragioni...quanto a Darkone, il suo problema è che pensa di essere fortissimo ed in grado di giocare per davvero quando decide lui, il problema per la sua squadra è che non è garantito che si decida mai.
Lowry mi piace, è pieno di difetti, però penetra bene e secondo me sette-otto anni di nba almeno se li fa. Swift non mi pare abbia l'intelligenza di Nash, ma a tirare giù rimbalzi non è niente male. Mentre Warrick non è molto alto, è gracilino in difesa, ma ha un buon valore come realizzatore.
Insomma un sacco di gente con poco orgoglio ma parecchio talento e la mano sapiente di West si vede.
Se Wallace ha imparato a non fare i danni che ha fatto a Boston, con uno scambio che apporti qualche giocatore di pepe, un leader, questa squadra può volare presto. Il punto è capire chi deve andare via, e la cosa strana per una squadra dal record così povero è che non saprei di chi privarmi se fossi in Wallace.

New York

Ok, è come sparare sulla Croce Rossa. Thomas ha dimostrato di essere un microcefalo totale. Aveva fatto fallire la CBA, ci sta provando anche coi Knicks con tutti i mezzi. Ma se a New York erano disposti a spendere così tanto per degenerare in questa maniera su tutti i fronti, perché non hanno chiamato me? prendo meno, e probabilmente ne capisco di basket più di Thomas. Randolph e Curry insieme? ma si può? E dopo che si accorge (lui) che sono troppo simili, tende comunque a usarli assieme durante le partite...mah!...
In più a me sta sulle balle dai vecchi tempi e si è sempre dimostrato una persona dai brutti sentimenti. Ha fascino, certo, ma è una persona infida.
Tra le mille cose: Prima era la squadra di Steph, poi era di Eddy, adesso è di Crawford...così i giocatori perdono la fiducia nel coach, che deve essere l'ingrediente principale per una squadra così, fatta con i piedi, ma al limite con giocatori che si potevano trovare emotivamente tra loro, come a Denver. Con la quale non a caso l'anno scorso...
Comunque, finché c'è Thomas, una garanzia per le altre ad est.

Utah

Mancano pochi pezzi per arrivare a potersi giocare davvero il titolo: un centro titolare diverso da Okur innanzitutto, al di là del rendimento di quest'anno. Il problema dei Jazz è la difesa: mi sembra che serva di più un intimidatore che sappia rendersi utile in attacco con intelligenza, piuttosto che un tiratore dalla lunga che in difesa non è forte né in uno contro uno né in aiuto. non è scarso nel complesso, ma ci vuole qualcosa di più, anche in termini di personalità. Okur sarebbe perfetto se dovesse uscire dalla panchina. Il lavoro che Okur dovrebbe fare dietro, lo fa Kirilenko, quando è di luna buona, ma sul russo non farei più di tanto affidamento.
Altra pecca è lo spot numero 2: dai tempi di Hornacek i Jazz non hanno trovato una soluzione decente. Brewer? non credo. avevano Raja Bell o sbaglio? ci vorrebbe uno come lui. Intanto lo scambio che ha portato Korver è stato ottimo, quello è un tiratore pazzesco e credo che lo vedremo segnare tiri decisivi nei prossimi playoff (contiene gufata involontaria). Altra necessità è un sostituto accetabile per Williams, Hart è uno dei peggiori giocatori della lega.
Quasi dimenticavo: meglio Williams o meglio Paul? io preferisco il primo ma è una questione di gusti, sono sullo stesso altissimo livello, Paul è molto maturato come gestione della squadra.

9 commenti:

azazel ha detto...

orlando mi sta stupendo (ahime essendo nella nostra division...) su howard però non mi dò ancora per "venduto", non sono del tutto convinto che sia un crack...boh..sensazioni e hedo..dai gavo, mai visto un turco simpatico :hakansukur:

memphis...non saprei non sto seguendo molto la nba, però da come la descrivi tu sembrano i clippers di dmiles, odom e compagnia di qualche anno fa...mmmmm

ny: zeke.

utah: sull' elogio a korver hai chiesto suggerimento al russo?! :biancochesatirare:

ah..dimenticavo swift non ha l intelligeza di nash :-D

aLesAN ha detto...

Emre era simpatico.

Anonimo ha detto...

mcinnis,olowokandi,odom,maggette,miles e la guardia non me la ricordo...più forti Conley gay miller gasol milicic, soprattutto più professionisti mi pare.
Howard non mi piace come giocatore ma già adesso domina in maniera imbarazzante, certo passa ancora male e ha un intelligenza cestistica che rimarrà limitata, però sticazzi fa onde
Korver per Giriceck e una tarda scelta è buono da subito

China vieni a Utopia?

aLesAN ha detto...

Spero di sì, tra poco dovrei anche riuscire a postare visto willo mi ha bannato prima ancora che mi registrassi :D

angyair ha detto...

Howard mi piace molto, dà una sensazione di onnipotenza fisica e di "proprietà" del centroarea che pochissimi giocatori riescono a dare, l'unica cosa è che non mi sembra possa mai diventare l'uomo a cui dare la palla decisiva, quello cui affidare le chiavi dell'attacco. Devi riuscire a mettergli intorno gli uomini giusti per sfruttarne le caratteristiche, ma quando poi devi vincere le partite che fai? ti serve sempre un altro che gestisca la situazione (e Lewis non mi sembra proprio il tipo).

therussianrocket ha detto...

grande gavo. Giusta la menzione per il Justin Timberlake del Bosforo (cit.) (sto parlando di Turkoglu), mentre non capisco questi dubbi riguardo ad Howard, ora voglio vedere dove arriveranno i Magic a fine stagione ma per me lui è il co-mvp della stagione assieme a Chris Paul!

Foetus ha detto...

Howard è già adesso un giocatore devastante, è un giocatore franchigia e lo si vede chiaramente.
prende rimbalzi a piacimento, stoppa, se deve schiacciare non puoi dirgli di no ecc., però non è un giocatore che padroneggia bene la tecnica del pivot, è a rischio di giocata ignorante nel momento sbagliato.
Secondo me può migliorare molto, ma dipende dalla sua capacità di capire meglio il gioco.
Vedi Shaq. Se avesse sempre giocato di potenza non avrebbe vinto 4 titoli...

Foetus ha detto...

ECCO! WAAAALLLAAAAACE!
HA CEDUTO GASOL!
come non detto! fa danni immani, più di prima!

angyair ha detto...

Beh però in compenso per Gasol ha avuto.....ha avuto....che cazzo ha avuto? Capisco smobilitare per cambiare la squadra....ma così si esagera! L'unica cosa che ha un senso è il contratto di quello che si è mangiato Kwame Brown....