Le leggende non muoiono mai.
Siamo ad Abilene, Texas, nei pressi della Cooper High School dove la leggenda del football americano Francis Azazelli mosse i suoi primi passi. Ma dovremmo forse dire "ricevette i suoi primi palloni". Nonostante il ritiro prematuro dovuto a un grave infortunio, ma anche a una vita spericolata, Azazelli rimane per molti il miglior ricevitore di sempre e, nell'anniversario del suo primo TD per i Cougars della Cooper HS segnato al primo anno di liceo quando era ancora un timido e striminzito adolescente, gli studenti della scuola lo hanno voluto celebrare così. Nella serata di ieri anche concerti e un corteo per le vie nei pressi della scuola. Ad aprire il corteo un immenso striscione: Azazelli one of us! Uno di noi. Una leggenda dello sport, un'immagine ad imperitura memoria per l'atleta che, secondo Peter King di SI, era dotato delle "mani più educate a ricevere un ovale a cui l'uomo abbia mai potuto assistere".
Siamo ad Abilene, Texas, nei pressi della Cooper High School dove la leggenda del football americano Francis Azazelli mosse i suoi primi passi. Ma dovremmo forse dire "ricevette i suoi primi palloni". Nonostante il ritiro prematuro dovuto a un grave infortunio, ma anche a una vita spericolata, Azazelli rimane per molti il miglior ricevitore di sempre e, nell'anniversario del suo primo TD per i Cougars della Cooper HS segnato al primo anno di liceo quando era ancora un timido e striminzito adolescente, gli studenti della scuola lo hanno voluto celebrare così. Nella serata di ieri anche concerti e un corteo per le vie nei pressi della scuola. Ad aprire il corteo un immenso striscione: Azazelli one of us! Uno di noi. Una leggenda dello sport, un'immagine ad imperitura memoria per l'atleta che, secondo Peter King di SI, era dotato delle "mani più educate a ricevere un ovale a cui l'uomo abbia mai potuto assistere".
9 commenti:
Meno male che l'ha detto Peter King, l'avesse detto Gianni Clerici c'era da preoccuparsi di piu'...
PS "blermina"? ma che cavolo di parola di verifica e'?
Proprio il ricordo di quei giorni mi ha messo una grande nostalgia addosso...
Peraltro una chicca la foto, dove ci sono io da vecchio che passo davanti alla mia foto da giovane....
francis.. you'll never walk alone (cit.)
piè che one of us, one of them :truzzo:
ps: favoloso il commento di aza ahaha
Ma è quello che è morto in una sparatoria?
Mi sono documentato su di lui, io avrei dato più spazio alle sue imprese. Ad esempio come desse il meglio di sé soprattutto nelle sfide con le squadre rivali, come i Falconara State Oil Refineries, gli Ascoli Fried Olives, i Senigallia Fliers ma soprattutto i mitici Jesi Farmers... E come non ricordare la sua mostruosa prestazione al Brands Bowl contro questi ultimi, quando fece la prima tripla doppia della storia del college football (11 touchdowns, 750 yards corse e 13 cheerleaders nel dopo partita).
Peccato la vita sregolata, a cui però giova ricordare fu portato soprattutto dall'hockeysta Henry Russetti. Chissà, avesse frequentato migliori compagnie magari ora sarebbe ricordato come il più grande di sempre.
Azazelli è il giocatore più sopravvalutato della storia. Ci fosse stata la TV sarebbe diventato come un Leaf qualunque. :paper:
Perché in Puglia quando è arrivata la TV, ieri l'altro? :penso: :gazza:
Azazelli = Earl Manigault
A.Z.A. (Association of Zoos and Aquariums)
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