martedì 6 maggio 2008

Profili NBA: la quinta

Scusa China se prendo spazio ma debbo pubblicare il mio post...

New Orleans

Questa squadra mi ricorda New Jersey per come si è formata e per le vicissitudini che ha avuto in questi ultimi anni. Il management ha cercato di mettere insieme pezzo dopo pezzo giocatori abbastanza giovani sborsando cifre anche un pò rischiose. Sino all'anno scorso gli infortuni a Stojakovic, West e Chandler hanno limitato il rendimento complessivo ad un record anonimo. Quest'anno senza nessun infortunato e con un Paul che sta andando oltre ogni previsione, il capolavoro è servito sul piatto della western conference: squadra ostica come poche negli scontri diretti tra grandi, record da capogiro e CP3 candidato ad MVP.
Che dire?...credito a Scott tanto per iniziare, che credo si stia guadagnando una chiamata come successore di Jackson a L.A.. Innegabilmente questa squadra ha un'identità molto precisa, rende alla grande per il suo potenziale, che a mio avviso non è sconfinato, pur avendo una panchina buona ma corta.
La loro caratteristica principale è che tirano in sospensione come nessuno nell'NBA. Sono letali. T'ammazzano creando spazio con le incursioni di Paul che o conclude per conto suo o scarica per un intelligente compagno che si è mosso per tempo. Giocano prettamente di fino, sono una squadra meno atletica e potente della media, cosa che potrebbe anche farsi sentire nei playoff, dove il gioco volente o nolente è più duro. Meritano sicuramente tanto rispetto e con qualche piccola aggiunta - necessaria secondo me - se la giocherebbero per il titolo.
Da ultimo una segnalazione per Julian Wright: a me questo piace davvero parecchio, sta ancora cercando di capire come funziona il tutto, ma ha l'istinto per la giocata giusta e talento e corpo da grande giocatore, anche se sinora non ha fatto una fava. Dategli un occhiata.

Detroit

Difficile dire qualcosa che non sia banale su questa squadra, visto che non è cambiata quasi niente in questi anni. Cercherò di non tediarvi troppo. Quando era stato ceduto Wallace, avevo detto che giusta o sbagliata che fosse la cessione sarebbe iniziato il declino dei Pistons. Non che siano calati granché in verità, però in difesa non sono più asfissianti come prima ed emotivamente comunque non sono più gli stessi. Resta il fatto che se decidono di giocare lo fanno come nessun altro. E vincono il titolo. Ma soprattutto una cosa: hanno il giocatore che ha il più bel fisico per giocare a basket, che è anche il più forte difensore che abbia mai visto dai tempi di Pippen (Duncan compreso), nonché una delle testoline più in fermento che si sia vista sopra il corpo di un fuoriclasse. Ovviamente sto parlando di Rasheed, alias Chinasky. Uno dei miei giocatori preferiti, per la parte difensiva senza dubbio il più dotato. E' in grado di tenere chiunque se solo ne ha voglia, da Parker a Dwight Howard. A me fa impazzire. Se fossi un allenatore gli direi qualcosa del tipo: "senti, io lo so che senza di te non si vince, punto e basta. Da parte mia non mollerò un singolo punto finché sarò su questa panchina, perché quel titolo lo voglio ad ogni costo. So anche che se giochi come sai non ce n'é per nessuno. E questo lo sai anche tu. Se ti va di vincere fammi sapere."
Le giovani leve che possono portare un pò di aria fresca sono in puro stile Bad Boys, talento buono ma magari non cristallino ed in compenso cazzimme a volontà. Gli anni a venire ci diranno se i vari Stuckey, Johnson, Maxiell sapranno diventare qualcosa di più dei buoni rincalzi che per adesso sono, il primo dei tre in particolare.

Cleveland

Una cosa è certa: quando Ferry ha fatto l'ultima trade aveva un occhio sui roster delle squadre NBA ed uno sul calendario. Quand'è che LeBron può uscire dal contratto? Nel 2010 mi pare, non sono sicuro. Beh, il fattore tempo è sempre stato fondamentale ai Cavs da quando è arrivato James. Per dirla tutta è stata la fretta nel mercato dei free agent ad azzoppare questa squadra, che ha allargato sontuosamente i cordoni della borsa per gente come Hughes, Damon Jones, Eric Snow, che non hanno dato il contributo sperato (eufemismo). Negli ultimi anni mi pare che l'80% delle operazioni che i GM vorrebbero non avere fatto sono proprio i grandi acquisti sul mercato dei free agent (Blount, Ben Wallace, Tim Thomas, Q. Richardson, Radmanovic, Mike e Sexy James, Banks, Bobby Simmons - e tra un pò Rashard Lewis - tra i più raccapriccianti). Così, tornando in Ohio, ci si doveva muovere in qualche modo...e non lo si è fatto male: in un certo senso si son dati via due giocatori dalla dubbia tempra e si son presi quattro giocatori complessivamente più determinati e complementari al gioco di James. Bene. Il problema è che l'età media si è alzata sin troppo, ma soprattutto adesso tutto il gioco dipende da ciò che fa James. Prima Hughes e Gooden potevano creare di loro iniziativa in maniera anche efficace, adesso i nuovi quattro guardano cosa fa il 23 e sfruttano le opportunità. Ma il problema deriva dall'errore originale di fare brutti affari sul mercato dei free agent. Inoltre non difendono nella maniera chirurgica che li ha portati in finale, perciò i pronostici non li danno più così in alto, giustamente. Al momento le mie previsioni sono di un James che non avrà una squadra da titolo sino al 2010 e che poi se ne andrà altrove. Vedremo e,se necessario, aggiorneremo.

Washington

Nella capitale si è deciso di puntare su un nucleo preciso di giocatori versatili e su un gioco di movimento che li metta nelle condizioni di esprimere il loro talento a 360 gradi. Bene. Il sistema è tanto valido che il loro migliore giocatore si può assentare tutta la stagione alle prese col suo ginocchio, e la squadra colleziona un record grossomodo uguale all'anno precedente. Benissimo. Ma davvero così valido che quando torna non sai se ti serve davvero averlo questo giocatore, soprattutto con quello che costa. C'è da dire che Jamison aveva il pungolone del contratto in scadenza, quindi lo attendiamo ad un certo ridimensionamento l'anno prossimo. Tuttavia, con o senza Arenas, non vedo come questo nucleo possa vincere il titolo. Buono, per carità, pericoloso nei playoff. Ma arrivare sino in fondo la vedo quasi impossibile. In altre parole il livello è buono ma non eccezionale, il che serve per costruire quella continuità di vittorie che è sempre stata fondamentale per arrivare poi in vetta (ahia Boston), ma per competere fino in fondo non basta. Anche perché, voglio dire, con Jamison pensi di vincere? Con tutti gli altri sì. Ma lui che festeggia l'anello in una squadra in cui è protagonista? Non scherziamo...e non tanto per una questione tecnica, quanto per una questione salariale: dopo che paghi lui, quanto hai ancora da spendere? Non ne so molto del nuovo CBA, ma mi sa che ti leghi le mani definitivamente...
Quindi Aza, volevi sapere la mia opinione sui tuoi Wizards? Bocciati se tengono Antawn a quei prezzi, period.
Per chiudere ancora una nota sui giovani: a Washington ce ne più di uno interessante, ma Nick Young merita attenzione particolare, lo vedo bene come giocatore da fanta tra un paio di stagioni.

10 commenti:

angyair ha detto...

Sinceramente non avevo mai dato troppo peso a NO, e già non credevo che battessero Dallas, anche perché non li avevo praticamente mai visti. Poi li ho finalmente osservati meglio e da vedere come appassionato sono forse i più belli tra quelli rimasti in lizza, con un giocatore come Paul degno erede della stirpe Kidd-Nash, destinato probabilmente a fare anche meglio di questi due......
Detroit è quella squadra operaia che quando decide di giocare ti fa impazzire per l'efficacia che hanno, ma essendo il loro leader spirituale Rasheed non puoi mai sapere se hanno intenzione di giocare. Poi io ho una passione cestica per il Principe, giocatore che adoro e che se fosse un po' più leader avrebbe portato già almeno un altro titolo a detroit. Gavo: opinione su Saunders? Io non lo apprezzo particolarmente....
Cleveland......James è, in attacco, il giocatore più onnipotente della lega, strapotere fisico imbarazzante, ma il resto.....ho la tentazione di buttare via i dvd della scorsa finale perché è stata la più brutta che io ricordi...
Washington: aza si sa già dove andrà Arenas? :paper:

aLesAN ha detto...

Paul mi fa impazzire. Con Dallas mi sentivo che sarebbe finita così, al contrario un 2-0 subito con San Antonio non lo credevo possibile ed invece...

Foetus ha detto...

Saunders? Mah, stando ai fatti fa giocare bene le sue squadre ma stenta a far dare loro il morso della cattiveria, o istinto del killer, come lo vogliamo chiamare.
all'inizio non aveva granché il controllo dello spogliatoio, poi è riuscito a farsi accettare.
Inutile secondo me dare sentenze tipo non sarà mai un vincente, perché sono cazzate. Chi vivrà vedrà insomma

angyair ha detto...

Le storie sul fatto che uno "non è un vincente" sono solo un modo per darsi delle arie e fare "l'esperto" senza dare realmente spiegazioni.....
Come dici tu sembra non riuscire a far fare l'ultimo passo ai suoi, l'impressione che avevano molti in fondo era che i Pistons si allenassero da soli e che lui non contasse molto.

azazel ha detto...

Su New Orleans, mi accodo ad angy, per tutto l' anno ho dato loro poco credito, peraltro non avendoli mai visti giocare :-D. Finalmente in questi po me li sto vedendo...e soprattutto me li sto gustando, fanno un basket molto divertente e Paul è un satana!! Veramente dominante, non so se è stato così per tutto l' anno, ma per quello che ho visto in questi PO sembra poter fare la giocata decisiva (ed artistica) ad ogni azione. Julian Wright ispira molto anche a me.

Su Detroit...beh...sinceramente tifo per una finale di conference Det-Bos. Come scrivi tu non è facile dire qualcosa di nuovo su questi...angy ha messo l' evidenziatore su Prince, io lo faccio su Billups, a questi livelli di playoff, con la partita in bilico a pochi secondi dalla fine...io prendo Billups e gli faccio tirare il jumper vincente.

Su Cleveland...non perchè sono 3 anni che ci sbattono fuori (più o meno meritatamente nelle 3 versioni), ma sinceramente a me questa squadra non piace per nulla. Difensivamente in questi playoff non mi sono sembrati così malvagi, anzi...ma in attacco, diomio tutta nasce, vive e muore con quello che decide di fare Lebron, che è sì onnipotente, ma sinceramente a lungo andare può anche annoiare come approccio offensivo da vedere.

Su Washington: molti spunti, dapprima cosa...secondo me resta tutt' ora molto ingeneroso dire che questa squadra può fare a meno di Arenas, è sempre bene ricordare che l' anno scorso, sino a quando tutti e 3 i big erano sani e giocavano (cioè metà stagione circa) i Wizards avevano il miglior record ad Est (ok..una Est povera...ma pur sempre il miglior record) ed Eddie Jordan era l' allenatore all' All Star Game. Il fatto è che come dici tu probabilmente per come siamo costruiti non vinceremo mai un anello, ma questo non dipende molto da noi: Washington non potrà mai attirare un Gasol, un Garnett, eccecc...quindi l' anello non sarà mai un nostro "problema". I big three erano: uno un most improved player (scelto al secondo giro), l' altro un miglior sesto uomo, l' ultimo uno scarto dei lakers.
Ora cosa succederà? Sinceramente io penso che ci sarà un repulisti generale, via sia Jamison che Arenas forse; se Jamison rimane sicuramente non rimarrà alle attuali cifre e lui lo ben sa. Comunque aveva fatto un' ottima stagione anche l' anno scorso ;-)
Questo era l' anno in cui dovevamo dare tutto (che non era vincere l' anello, ma si poteva anche arrivare in finale di conference, chi lo sa?), purtroppo ancora una volta vuoi per infortuni, vuoi per le solite lacune abbiamo fallito e siamo mancati nei soliti momenti decisivi (e qui si che è mancato Arenas..che se c' è da mettere un buzzer beater ed è sano...sa come fare). Pazienza.
Su Nick Young, non so se la tua è una provocazione sul fatto che diventi "soltanto" un buon giocatore da fanta :-D però per quello che ho visto è un ottimo giocatore, in grado di dare elettricità, strano infatti che ai po con arenas non in condizione non sia stato praticamente mai usato...boh...forse era infortunato pure lui?!

Foetus ha detto...

Su Young volevo dire che potrebbe esserlo GIA' nel prossimo futuro. nessuna ironia, anzi...poi non l'ho visto a sufficienza per dire di più.
Che Washington possa fare a meno di Arenas è un plauso al gioco di squadra e soprattutto un'opportunità per il futuro. Che poi la si voglia cogliere o meno lo vedremo, ma non significa che sono più forti senza Arenas.
Significa che puoi valutare un futuro senza di lui sapendo che la squadra non si sfalda affatto, sapendo che non viene via gratis e sapendo che i giovani iniziano ad esserci. Si tratterà di fare scelte aziendali oltre che sportive...

therussianrocket ha detto...

su New Orleans: al contrario di aza e angy li avevo visti parecchie volte quest'anno, almeno una decina (e considerando che ho iniziato a seguire la stagione solo nella seconda metà non sono poche) causa anche orari abbordabili e scommesse varie :) e devo dire che sin dall'inizio credevo in loro a fronte dei molti scettici che circolavano...qui me la tiro un po e dico che ero strasicuro dell'eliminazione di Dallas (al di la di ogni possibile scaramanzia) e altrettanto sicuro del fatto che se la sarebbero giocata contro gli Spurs (anche se lo scarto di 20 in entrambe le prime due gare, quello si, mi ha sorpreso molto). Da gare di rs e dalla serie contro Dallas mi pare di poter dire che l'unico modo in cui le altre squadre sono riuscite a limitare gli Hornets sia stato quello di scommettere sul tiro di Paul sperando in una sua serata di scarsa vena (cosa che avviene di rado peraltro), tenendolo lontano con ogni mezzo (raddoppi) dall'area pitturata. Dallas direi che ha vinto così gara 3, con Paul che avra fatto si e no 2 o 3 tentativi dei classici alley oop che lo contraddistinguono. Per quanto riguarda SA (non ho visto le due gare di playoff) ma la stessa tattica era stata tanto condivisibile quanto infruttuosa in una precedente gara di rs visto che in quella partita Paul tirava con % incredibili.
Per rispondere ad aza, dico che si, CP ha sempre giocato così anche durante la stagione e sempre dominato nettamente, tanto che l'ho sempre considerato l'mvp di questa stagione (probabilmente sull'onda emotiva del fatto di aver seguito spesso gli hornets e quasi mai i lakers). A me piace molto e spero gli Hornets arrivino fino in fondo, non pretendo lo stesso da aza che odia tutti i play che sono stati draftati dopo arenas (a proposito, arenas sarebbe un play? :roll: )
Ultima considerazione: ero tra quelli scettici su David West ai po, durante la stagione aveva cifre pazzesche, ma nei momenti in cui veniva marcato come si deve abbassava la cresta. Mi ha decisamente smentito in gara1 conto gli Spurs (in cui non so se Duncan fosse morto o cosa altro) e sta giocando dei buoni playoff (nella serie con Dallas ha fatto due buone partite), ma in linea di massima non mi sento di riconsiderare quello che ho detto...forse dovrebbe fare di piu!?

Foetus ha detto...

su west ti avevo scritto su basketforum una risposta che poi non ho fatto in tempo a pubblicare causa arrivo del capo sula mia scrivania :dance:
il tuo intervento risale a circa un mese fa, lo ricordo bene. ti dicevo che pensavo esattamente il contrario sul West marcato, che ha la capacità di crearsi lo spazio col difensore in maniera eccellente, non a caso fa così tanti isolamenti. dove lo vedevo più in difficoltà è nei raddoppi: non mi sembra che abbia, ancora, la visione di gioco e la capacità di passare la palla (e forse anche i centimetri) di altri giocatori di post. Perchè poi gli Spurs li soffrano così tanto non lo so. non ho mai visto una loro partita, però sarei curioso.

Anonimo ha detto...

Chris Paul, il resto è fuffa. Questo è il nuovo Archibald: meraviglioso. Io comunque spero sempre che vincano i verdi. Per la gioia di Alvise. Ciao trucidi

angyair ha detto...

aza scrive: "Come scrivi tu non è facile dire qualcosa di nuovo su questi...angy ha messo l' evidenziatore su Prince, io lo faccio su Billups, a questi livelli di playoff, con la partita in bilico a pochi secondi dalla fine...io prendo Billups e gli faccio tirare il jumper vincente."

Il giorno dopo Billups s'infortuna. Lascio a voi ogni commento. :paper: