Pochi giorni fa, mentre lavoravo sulla home di questo blog, mi sono accorto che il sito della MLB (la lega pro americana di baseball) reindirizzava gli utenti su un sito porno, una sorta di YouPorn meno famoso, ossia tale HQTube. Bene, mi son detto, se me ne accorgo io se ne accorgerà presto anche chi di dovere. Invece, a quanto pare, mentre molti utenti lamentano la reiterazione del problema, in America gli addetti al sito della Major League Baseball sono intasati da panettone e vino di seconda mano tanto da non rendersi conto che un simpatico cracker (mi dicono termine più corretto per definire ciò che noi, solitamente, identifichiamo come hacker) ha cambiato il codice di accesso della loro home tanto che, dopo pochissimi secondi di statistiche dei Red Sox o dei Cubs si finisce a vedere, involontariamente, altri tipi di mazze. E visto come vengono usate, 'ste mazze, sappiamo che molti utenti prima di incazzarsi si sono fermati a guardare un pochino...
Delusione quando, dopo un minuto, l'immagine principale si blocca e un avviso ci avverte che la TV Free si blocca ogni 60 secondi. Ora, tremenda decisione, premere "continue" per mandare avanti il filmato o selezionare il servizio premium che viene, a sua volta, definito gratuito?
Non fidandoci del "troppo gratis", e non essendo ottimisti come quel cazzaro di Tonino Guerra, unico in Italia a trovare conveniente una famosa catena di articoli elettronici/elettrodomestici, clicchiamo "continue" e osserviamo un altro po' di basi conquistate, home run e battute che neanche il vecchio Joe DiMaggio con Marilyn...
Il servizio premium, ovviamente, sarà in prova gratuita qualche giorno, ma certamente ti chiederanno nome, cognome, indirizzo e carta di credito (non si sa mai, meglio prevenire) e poi potrai finalmente scegliere tutti gli streaming porno di questo mondo comodamente seduto in poltrona. Bello, no?
Siamo sempre stati fan del "tette e culi" alla buona e anche di quel genere cinematografico "tette e pallottole" che negli anni 70 imperversava da noi, ma qui mi sembra ci sia qualcosa che non vada. Oh, per carità, non è che ne facciamo una questione maschilista se ci piacciono le tette, pensiamo sia normale. Magari, però, se andiamo sul sito di MLB.com (che trovate tra i nostri link se vi va di rifarvi gli occhi) è perché cerchiamo altro e, magari, le donne ci piacciono più dal vivo, quando parlano, pensano (ok, spazio alle battutacce) e ci amano. No?
Comunque, lamenta un utente di Playit, che questi siti vengono visitati anche da bambini, ragazzini, comunque monorenni. Protesta, un altro utente, che questi siti trattano carte di credito e dati personali per vendere Mlb.tv (che abbiano deciso di cambiare genere in off season?). E hanno ragione. Se il primo pirla che passa di là e attacca miseramente il sito ha una vittoria che si prolunga per giorni e giorni, o il vino di seconda mano era colmo di metanolo, o sono degli incapaci o.... hanno davvero cambiato palinsesto.
PS: se usate Firefox di Mozilla aprite due schede e caricate MLB.com nella prima. Quando sarà partito il sito porno aprite di nuovo il sito sportivo nella seconda scheda. Così pare si riesca a visualizzare il roster dei Mets senza essere interrotti da un mandingo che sodomizza una tizia la quale, occhio e croce, non è vergine nemmeno dietro le orecchie. Tant'è... ognuno ha i suoi gusti.
giovedì 27 dicembre 2007
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4 commenti:
ahahahahaha ecco perchè non mi funzionava, usavo mozilla :paper:
esiste qualcuno che apre veramente il sito mlb?
non ci credo...
bel pezzo china...niente a che vedero con il WCB pero :paper:
il WCB spacca di brutto altro che l'east coast..questi non sanno con chi hanno a che fare.ma scopriranno che non c'è posto per due blog da questa parti.WCB romperà il culo a questi fighetti dell'east coast blog prima che se ne rendano conto e finiranno in un mare di sangue perchè l'WCB ha i cannoni per fotterli tutti.
Attento east coast perchè WCB rules.
respect
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