sabato 26 aprile 2008

Profili squadre NBA: quarta puntata

Here we go again!

New Jersey
Volevano costruire una squadra buona in tutti i ruoli ma gli è andata di sfiga, Krstic si è rotto e continua ad esserlo e con lui manca la varietà nel gioco, Magloire invece è finito prima di incominciare.
Non credo tanto all'etichetta di giocatore perdente, su Carter faccio volentieri un'eccezione. Per me cederlo sarebbe stata l'idea migliore, piuttosto che rinnovargli il contratto a quelle cifre, anche se poi tocca vedere cosa ti danno in cambio...L'hanno avuto praticamente per niente ed è stato un affare, però lo paghi parecchio e sposta pochino invero...
Jefferson completa il reparto esterni. Anche lui non è un giocatore così tanto determinante, se è vero che i Nets sono sempre intorno al 45%. Lo stesso dicasi per il coach, che sta sostanzialmente fallendo nel ruolo di allenatore principale. Credo che non tarderà molto il momento in cui tornerà a fare l'assistente. I capi hanno un fuoco diverso dentro...
La panchina è discreta ma niente di che...Adesso hanno ceduto Kidd e hanno una squadra atletica ma poco intelligente, difficile da mettere in moto emotivamente e da amalgamare tecnicamente. Futuro oscuro in tutti i sensi.

Toronto
La chimica. In un buon piatto la ricetta deve avere gli ingredienti che stiano bene tra loro e nelle proporzioni giuste. Se poi gli ingredienti sono di alta qualità viene fuori un piatto eccellente. A Toronto la ricetta l'hanno azzeccata, ma la qualità non è eccelsa. Quanti margini di miglioramento ha questa squadra? Forse pochini...Ci vorrebbe un colpo gobbo sul mercato per portare qualcuno di veramente forte negli ultimi metri.
L'allenatore non è molto simpatico, ma pensare che si possa fare molto meglio con questo materiale umano è un pò difficile. Toronto ha un gioco ben definito, ruoli ben assegnati e tutte le potenzialità mi sembrano esplorate sufficientemente bene. Si è detto che lo spogliatoio è diviso in due tra l'ala FIBA e quella americana: in campo tutto ciò non sembra granché vero, pare invece che il gioco di squadra funzioni come deve e che ci sia rispetto reciproco.
Semmai un punto su cui si potrebbe migliorare e la gestione del Mago. Oggi come oggi è un giocatore che ha davanti un ruolo da specialista perimetrale di lusso, con alcuni aspetti del gioco raffinati in maniera meravigliosa, ed altri sconcertanti. Tira da dio, finta benissimo, palleggio arresto e tiro da capogiro. Ma in difesa, anche se è migliorato nell'uno contro uno, in aiuto è nullo, a rimbalzo non ci va e, una manciata di volte a partita, spegne completamente l'intensità, in una maniera che gli merita gli sguardi stupiti dei compagni. Certo migliorare dipende da lui, ma una prima scelta assoluta italiana secondo me ha bisogno di un maggiore accompagnamento emotivo da parte dello staff.
Si vedrà.

Los Angeles Lakers
I miei candidati preferiti alla vittoria ad ovest.
Come?? Ad est si paventa la possibilità che tornino i Celtics in finale??? Posso immaginare che cosa ribolla nella mente di Kobe...Non posso invece pensare che lui si faccia sfuggire la possibilità di passare alla storia come quello che ha sfidato e battuto i Celtics dei nuovi Big Three. Magari loro non ci arrivano neanche, ma lui nel dubbio secondo me ci sarà. Questa motivazione applicata al suo talento è in grado di far fuori qualunque cosa.
Non amo i giocatori egoisti, ma lui è qualcosa di più che egoista. Lui vince. Cos'altro conta allora? Gli altri devono essere al suo servizio. E se sei un giocatore veramente di alto livello, lo capisci e per quanto tu sia forte accetti la sua leadership, lo metti in condizione di esprimersi al meglio (non che ci voglia molto) e lui farà lo stesso con te. Lui non è il primo a farlo, lo fa solo dopo con te che ne riconosci il ruolo di capo indiscusso, cosa che gli ha creato dei problemi per un paio di anni, però lo fa. Quindi in ultima analisi non si tratta di puro egoismo, ma di egocentrismo, passatemi la sottigliezza.
Adesso gli hanno regalato Gasol. Dal punto di vista tecnico è fatta. Se al posto di Vujacic avessero una guardia forte in difesa e forse anche un buon difensore in post al posto di Mihm sarebbero perfetti. Il regalo di Wallace ai Lakers ha determinato uno slittamento di ruoli all'interno della squadra che ha messo tutti al loro posto, nella condizione di poter rendere al meglio, soprattutto in attacco. Gasol è fatto dal sarto per questo sistema, più di qualsiasi altro lungo che Winter abbia mai avuto, eppoi siamo così sicuri che lo spagnolo sia soft? Non dipende invece dal ruolo di trascinatore che gli veniva richiesto di ricoprire e che non è nelle sue corde? A mio parere è questa la verità, ma lo vedremo nei playoff.
Non mi allargo più di tanto perché non li ho ancora visti giocare dopo la trade, ma posso immaginare...stesso discorso da farsi per Odom, anche lui slitta gerarchicamente in attacco, ma credo che ne sia felice. E' adesso in una situazione splendida per poter fare una marea di cose di contorno, mettendoci tutta la sua multiforme classe, sia in attacco sia in difesa, dov'è molto sottovalutato (questo può difendere su chiunque, ragazzi, in uno contro uno ed in aiuto).
Una carenza potrebbe essere nella cattiveria, nel killer istinct: Odom, Gasol, Walton, Vujacic, un Fisher a fine carriera...gli elementi sospetti da questo punto di vista sono tanti. Poi vedo Phil Jackson e penso: beh, se c'è qualcuno in grado di pungolarli per bene è lui, purché ne abbia ancora voglia...In attacco può farli giocare a qualsiasi ritmo e fargliene segnare comunque tantissimi. In difesa deve tirare fuori il meglio dal suo eccezionale repertorio, per le sorti dei Lakers credo che dipenda molto da lui a questo punto.

Indiana
Problemi di chimica, di infortuni, di personalità e alla fin fine di qualità complessiva hanno tenuto i Pacers fuori dai playoff. Quest'anno l'est è veramente aperto in due, devono essere veramente scarsi per non andare avanti...Mi pare che questa sia una delle squadre più difficili da rifondare: diversi contratti pesanti, poco appeal sul mercato, scelta bassa al draft. In più Walsh se ne va, se Granger e Diogu sono gli elementi su cui costruire, allora si va poco lontano.
Urge una scossa: Larry, quando ti liberi di Tinsley? per me è scarso...cosa sa fare? è piccolo, non difende, tira malvolentieri già dai sei metri, è furbo solo nell'uno contro uno...Certo è creativo, penetra, ma già adesso probabilmente non ha grande valore se inserito in uno scambio. Se ci penso, non credo che nessuna squadra si vedrebbe migliorata da un suo arrivo e, probabile corollario, questa squadra migliorerebbe con un buon play alla Hinrich per esempio.
Ottimo difensore, tiratore sfiduciato ma non scarso, darebbe un'energia che ad Indianapolis manca un pò in guardia. In più è un viso pallido, e questo agli indiani piace più di quanto si pensi...(contiene battuta deficiente)
In generale in questa squadra vedo il difetto che è un pò di Memphis: squadra che potrebbe essere di buon livello, ma manca il testosterone che era di Artest, e che ai suoi tempi tracimava su avversari e spalti...
Puntare su O'neal ora è un dovere, visto che da rotto non lo cedi bene. Granger non ne prenderà il posto, perché di leadership mi pare ne abbia ancora meno di Jermaine.

Atlanta
Squadra con problemi societari di vario livello: proprietà in conflitto giudiziario, management ben poco ispirato (Wilkins presidente cosa potrà mai dare?), allenatore con poche carte da giocare che recita il ruolo, ma senza troppa convinzione.
Poi la squadra. Partiamo dall'acquisizione di Bibby. Purtroppo per loro mi sa che han preso un bidone. Nelle prime due partite di playoff sta giocando in maniera scadente, surclassato da Rondo, un secondo anno che pur avendo un cuore che fa provincia ha dei limiti belli grossi. Se lo patisce e basta, o ha problemi fisici o è finito.
Joe Johnson a me piace un casino. E' un giocatore di sostanza, per niente spettacolare, non troppo accentratore, vede i compagni dal primo all'ultimo e, dulcis in fundo, la mette. Smith: ha bisogno di un coach che gli spieghi come deve giocare, perchè anche se si preoccupa di ampliare il suo gioco non ha capito come deve farlo. Non c'è una maniera uguale per tutti, tipo "costruisciti un tiro da fuori che così vai dentro più facilmente in uno contro uno". Non credo che sia il suo caso. Più che costruirsi a tutti i costi un tiro da fuori (che male non fa), dovrebbe a mio parere diventare più creativo. Se dovesse cercare di imparare da qualcuno, gli direi di guardare Anthony oppure Odom, non Pierce...Gli auguro pure di non trovare un contrattone sproporzionato che lo intrappoli per i prossimi anni.
Horford: questo mi piace. E' un pò piccolo, ma è di quelli che emerge comunque, usando sapientemente un corpo tutt'altro che avaro di doti. Il bagaglio di abilità è già ricco a sufficienza, insomma uno su cui contare da subito. Se avesse di fianco un Raheed Wallace (hai detto niente) sarebbe perfettamente a suo agio...
Più difficile capire invece dove possa arrivare Marvin Williams, per me rimane un giocatore ancora misterioso. Mi pare di poter dire che la sua presenza sia troppo spesso impalpabile, numeri non disprezzabili a parte.
Infine Childress e Law dalla panchina: talento ne hanno e un posto nella NBA per diversi anni pure. Certo però che neanche loro hanno contribuito a dare una chiara impronta a questa squadra. Se arrivasse Larry Brown, come si è detto a più riprese, avrebbe le mai piene ma quello spazio di manovra che lo fa felice. Non potrebbe capitare loro una fortuna più grande!

6 commenti:

azazel ha detto...

ottima la distinzione tra egoista ed egocentrico, che penso spieghi alla perfezione la situazione.
io comunque non mi fido ancora di questo Gasol a livello playoff...

angyair ha detto...

Ma non doveva essere che ad est i PO sarebbe stati una passeggiata per Boston e Detroit mentre ad Ovest sarebbe stato un massacro fino alla fine?

Foetus ha detto...

su Phila avevo detto che se la sarebbe giocata sino alla fine se fosse capitata con Orlando, vista la loro difesa...
su Boston e Atlanta non credo che nessuno avrebbe previsto un 2 a 2, comunque mi sono beccato uno spoiler gigante dove non mi aspettavo di trovarlo...non leggo più forum e sito NBA apposta...
:gazza:

angyair ha detto...

Opsss, chiedo venia e mi cospargo il capo di cenere. Ma la colpa è tutta di aza. :paper: :imbarazzoevergogna:

Foetus ha detto...

Don't worry, tra l'altro non ho avuto e non avrò tempo di vederla...pronta anche la prossima puntata, la metto il 6 che devo partire stanotte

ZabriskiFunk ha detto...

Su Tinsley non ricordo se ti avevo fatto vedere il gesto dell'orologio :lolle:

Comunque avevo notato la semina in quel di Parma, alla prossima ci scambiamo i prigionieri (io ho un caricabatterie Nokia come ostaggio)