
Ci voleva. Una gara con l'asfalto che non sai se è bagnato o asciutto, dove alcuni cambiano la moto altri alcune parti del corpo altri ancora puntano al "modello Inter", ossia vincere senza scendere in pista. Alcuni hanno successo altri no, la novità è che c'è un uomo solo al colmando e, dopo 4 corse, non è uno dei soliti noti anche se parliamo di un ragazzo di grande talento. Il secondo aspetto è che ci sono tre piloti in un punto ma, soprattutto, il Tricolore italiano sventola più in alto grazie al brutto anatroccolo, il più bistrattato pilota italiano dell'ultimo decennio, il meno sponsorizzato, quello che quando vince a Meda dispiace pure un po', quello che non è più amico di Reggiani, il futuro campione del mondo di non si sa ancora quale sport: Marco "adesso parlo io" Melandri. In attesa che il Mugello ci racconti altre verità, avanti così.
E' l'ex uomo del lecca-lecca a trionfare in Francia, secondo primo posto in stagione, leadership del mondiale, è lui, Jorge "ora preferisco il vino tinto" Lorenzo a chiudere davanti a tutti nel giorno in cui Rafa "3 ore contro Nole mi hanno rotto il culo pure a me" Nadal cede a Federer e per l'ennesima volta i tifosi di casa a Madrid escono con una pala nel deretano e si rassegnano al mutismo forzato dall'avversario di turno. E' dal 2005 che Rafa non si impone davanti al pubblico amico, ma la festa iberica stavolta è tutta per il piccolo di casa reale sportiva, il vero talento, quello che prende 10 questo giro e che se impara a cadere meno (o a distruggersi meno ossa quando capita) può arrivare molto in alto.
Terzo Dani "minimo sindacale" Pedrosa, voto 6 giusto per il podio, di nuovo il più veloce in prova ma poco efficace in gara. Si spegne alla svelta, ringrazia che la Ducati (anche qua) non sia al massimo e che Rossi ne combini una più di Sandrone. Diversamente esalta il giusto ma, soprattutto, sciupa quanto fatto in prova in un tempo più breve del solito. Qualcuno gli dovrà spiegare, prima o poi, che se si decide di andare in guerra non si può tornare indietro dopo il primo colpo di fucile.
Ottimo invece Andrea "non ti scordar di me" Dovizioso, un po' in disparte, un po' protagonista, un po' strano. Voto 7, perché corre bene anche se il podio è di nuovo lì, a un passo, abbastanza vicino per toccarlo troppo lontano per salirci sopra. Voto 6.5 a Casey "corriamo solo dove la Ducati va bene" Stoner, perché ci mette del proprio ma finché qualcosa non si sconquassa nei cambi moto lo si vede preoccupato di chi lo segue in 7^ o 8^ posizione. Ha chiesto una elettronica semplificata per questo circuito ed ha limitato i danni, per ora fa della continuità il punto forte, ma essere candidati al titolo significa trovare ritmo soprattutto nelle gare "scomode" Se no sarà solo un buon mondiale. Il Mugello sarà esame fondamentale.


Nel resto c'è tanta cronaca ed il piccolo immortale pezzo di storia scritto da Nicolino "datemi una Yamaha e sulla Luna ci vado io" Canepa, giunto 15° e per la seconda volta a punti in questa stagione. Voto 10 per la giovane marmotta, il nuovo che avanza, l'unto del signore, il futuro è qua, più gnocca per tutti, una leggenda vivente, il guerriero semi-dio. Tutto il resto è fuffa.
6 commenti:
io l'ho già detto ad aza e qua lo ribadisco: dovresti commentarla tu la MotoGP. Meda è diventato troppo inascoltabile, un po' come Caressa: all'inizio è divertente, dopo un po' stufa.
Ah, Meda è stato anche divertente?
infatti...ah ma quindi ALe è paperone ahahahahah abbiamo risolto l' arcano :-D
Comunque non si rendono conto proprio di essere ridicoli?! ancora con la ferrari ahahahahahaha, appena ne perde una...ma andate a fanculo va'.
e si accorgono che qualcosa non va solo quando succede qualcosa al loro dio....
Vogliamo le gomme intermedie perdio!
Momenti di panico nella cabina di commento di Italia1, in pochi minuti si passa dall'esaltare WLF per il cambio moto :primadeglialtri: a commentare, ah no, a giustificare la caduta :primadeglialtri:
Grande Melandri! Ora non resta che puntar dritto dritto alla vittoria :-)
Un pò mi preoccupano Stoner e la Ducati. Non è che per diminuire il divario tra lui e Niki :Crivillé: fanno andar più piano l'australiano? :-/
ah....comunque meda non sta veramente bene eh...durante l' ultimo giro gli han fatto partire un replay ha iniziato a urlare come un esaurito......
Stasera (26 maggio) a Motorzone, Sportitalia, ci sarà Marco Melandri.
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